Umberto Calaiò: “Calcio italiano in crisi? Basta con l’idea che si debba pagare per giocare”

Calaiò: ”Calcio italiano in crisi? Ecco le tre aree su cui intervenire” A proposito della crisi del calcio italiano, su cui si discute da dopo l’eliminazione della Nazionale Azzurra da Euro 2024, è intervenuto Umberto Calaiò in una lunga intervista rilasciata ai microfoni della testata News.Superscommesse.it. Il fratello dell’ex attaccante del Napoli Emanuele è un profondo conoscitore della realtà calcistica italiana, maturata in vari ambiti: come agente Fifa, come osservatore e infine come consulente di mercato e direttore sportivo. (Terzo Tempo Napoli)

Ne parlano anche altre fonti

In queste ore in cui si celebra e si prospetta il secondo fallimento (per ora sportivo e a breve anche societario) in poco più di 20 anni (il primo fu nel 2003, ndr) sono tante le domande, le speranze, i dubbi e le parole che si sentono attorno al futuro dell’Alessandria Calcio 1912. (Sprint e Sport)

ALESSANDRIA – Protagonista della prima parte dell’ultima stagione dell’Alessandria Calcio, l’ex direttore sportivo dei grigi, Umberto Quistelli, ha commentato su Radio Gold la crisi societaria, dopo il mancato saldo in tempo utile di stipendi e contributi di tre mensilità a tesserati e dipendenti, e la conseguente mancata iscrizione della società alla prossima serie D. (Radio Gold)

Con una nota diffusa dal Comune di Alessandria si comunica l'inizio dell'iter per la revoca all'U.S. Alessandria Calcio 1912 della concessione dello stadio 'Moccagatta'. "Visto il perdurare della situazione di incertezza e delle inadempienze documentali e finanziarie - si spiega - la procedura è attualmente un atto obbligato". (Sport Mediaset)

Alessandria, tempo scaduto! Niente bonifico e già senza Moccagatta: verso un altro fallimento dopo quello del 2003

Ora l’Alessandria Calcio non ha nemmeno lo stadio. Revocata la concessione: “Gravi inadempienze” (Radio Gold)

Grigi, nessuna novità sui pagamenti. I dipendenti al lavoro, nonostante tutto: l’ennesima lezione di dignità (Radio Gold)

Il termine delle 18 imposto dalla Figc per i pagamenti ai tesserati dell'Alessandria Calcio, compresi gli stipendi e i contributi relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio, è scaduto senza che i fondi siano stati trasferiti. (Sprint e Sport)