"Portato in un luogo sicuro": la corsa dell'Iran a mettere in salvo l'ayatollah
Le ultime vicende che stanno scuotendo il Libano, con le Forze di difesa israeliane (Idf) che hanno annunciato l'uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, starebbero preoccupando anche l'Iran, alleato del gruppo sciita nel mirino di Tel Aviv. La prova più evidente del fatto che Teheran sia in apprensione coinciderebbe con quanto riferito dall'agenzia Reuters, secondo cui la Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, sarebbe stata trasferita in un luogo sicuro all'interno del Paese. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
TEL AVIV – Perché ucciderlo proprio adesso? Perché uccidere Hassan Nasrallah, da 32 anni leader di Hezbollah, quando il mondo intero, e con esso l’alleato americano, chiede a Israele di allentare la tensione sul fronte libanese e disinnescare l’escalation regionale? Il motivo, per come lo ha spiegato un alto ufficiale israeliano presente a New York nella delegazione che accompagna Bibi Netanyahu … (la Repubblica)