Export, il piano Italia anti-dazi guarda a Sudamerica, Africa e Asia

Roma, 21 mar. – Esplorare e “occupare” nuovi mercati in “tutta l’Africa, l’America Latina e l’Asia centrale” per “tutelare le imprese italiane e favorire le esportazioni” dei prodotti Made in Italy a fronte dei rischi legati ai possibili dazi decisi dalla nuova amministrazione americana di Donald Trump. Il Piano d’azione italiano per l’export in paesi extra Ue ad alto potenziale è stato presentato questa mattina a Roma dal ministro degli Esteri Antonio Tajani alle associazioni del mondo produttivo italiano. (Agenzia askanews)
Su altre fonti
” Fondamentale la giornata di oggi perché apre a nuovi mercati, cerca nuove frontiere.” – così l’AD di Filiera Italia Luigi Scordamaglia a margine dell’incontro tenutosi oggi a Villa Madama a Roma sul “Piano d’azione per l’export italiano”, organizzato dal MAECI -” L’agroalimentare italiano col suo export traina il Paese: ha fatto più 8,6% contro un export generale del manifatturiero che non cresce. (Agricolae.eu)
Lo ha detto il presidente di Agenzia Ice Matteo Zoppas, intervenendo al convegno a Villa Madama, a Roma, 'Piano d'azione per l'export italiano', a cui ha partecipato il ministro degli Esteri Antonio Tajani (Civonline)
All'indomani della decisione di Bruxelles di rinviare Dai negoziati di pace sull'Ucraina, dal piano di difesa europea alle contromisure ai dazi Usa, dal Medioriente al Venezuela. (Secolo d'Italia)

E' il Piano d'Azione per l'export. L'idea: sostenere le imprese che vogliono espandere i commerci nei mercati emergenti. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani: "Non vuol dire che non si debba parlare con gli Usa, sarebbe un errore". (Sky Tg24 )
Il piano esportazioni messo a punto dalla Farnesina non è quindi un piano di alternative agli Usa di Donald Trump nell’eventualità di una guerra commerciale che il governo p… (L'HuffPost)
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha presentato a Villa Madama il “Piano d’azione per ‘export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale”. Un appuntamento annunciato da tempo e che inizialmente era stato indicato dal ministro stesso come la cornice dalla quale sarebbero state annunciate le contromisure italiane alla guerra commerciale della Casa Bianca. (la Repubblica)