Malaria, caso autoctono al Nord: il paziente non si è ammalato in viaggio. Cause, sintomi e cure

Un caso di malaria autoctona, in Italia. La diagnosi è avvenuta nell'Azienda ospedaliera di Verona, come ha reso noto la Direzione prevenzione della regione. Il paziente non ha viaggiato in Paesi in cui la malattia è endemica, recentemente, e non è quindi stato infettato durante la permanenza all'estero, nonostante la zanzara che trasmette la malaria non dovrebbe essere presente nella Penisola. Al momento sono in corso ulteriori approfondimenti, ma secondo Matteo Bassetti - direttore di Malattie Infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova - se venisse confermato potrebbe «cambiare completamente il paradigma futuro delle malattie infettive». (leggo.it)

Su altri media

Dagli anni Settanta la malaria in Italia è stata debellata, ma ora a Verona spunta un caso autoctono di infezione. (Il Sole 24 ORE)

Eliminata negli anni '70 oggi, dopo oltre 50 anni è ricomparso un caso autoctono di infezione da malaria. VERONA . (Virgilio)

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// (agenzia giornalistica opinione)

Caso autoctono di malaria in Veneto, malattia sparita in Italia da oltre 40 anni. L’allarme degli scienziati

Specialmente dal dopoguerra il nostro Paese ha intrapreso un lungo e complesso percorso di eradicazione. La malaria è una malattia infettiva causata da protozoi del genere Plasmodium, è stata una delle principali problematiche sanitarie in Italia fino alla metà del XX secolo. (inItalia)

Caso autoctono che, dopo l'indagine dell'Ulss 9 Scaligera non è stato confermato, perché è emerso che il paziente era rientrato da un viaggio in una zona endemica dell'Africa. «Se questo è confermato è un guaio che neanche vi immaginate. (ilgazzettino.it)

L’Italia è un Paese che è libero dalla malaria dagli ’70. Il caso è stato reso noto la direzione Prevenzione della Regione Veneto che ha già dato disposizioni in materia, tanto che la Regione stessa, in stretta collaborazione con l’Ulss 9 scaligera e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, appena ricevuta comunicazione del caso, hanno attivato le misure di sorveglianza previste. (Il Fatto Quotidiano)