Eredità Agnelli, i legali di Elkann fanno chiarezza: «L’inchiesta non cambierà l’assetto della Dicembre»

Eredità Agnelli: gli avvocati dei fratelli Elkann (John, Lapo e Ginevra) hanno fatto chiarezza dopo le nuove perquisizioni e la nuova ipotesi di reato Dopo le perquisizioni in alcuni studi legali dalla Guardia di Finanza e le nuova ipotesi di reato legata all’inchiesta della procura di Torino legata all’eredità di Gianni Agnelli, i legali di Elkann hanno fatto chiarezza con una nota. Di seguito le parole degli avvocati dell’AD di Exor, società che controlla la Juventus: NOTA – «L’attuale assetto della Dicembre così come il ruolo in essa ricoperto da John Elkann riflettono le volontà di Gianni e Marella Agnelli, sono sostenuti da tutta la famiglia e non potranno essere modificati da alcuna azione giudiziaria. (Juventus News 24)

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Gli inquirenti ipotizzano la falsa declaratoria per la composizione della Dicembre, la cassaforte di famiglia. E spunta il nome di un nuovo indagato: il notaio Remo Morone. (OGGI)

Dove non era arrivata Margherita Agnelli, nel suo scontro furibondo con i figli, arriva la Procura della Repubblica. (il Giornale)

Un colpo che potrebbe anche far tremare il pieno controllo da parte di John, il nipote dell’Avvocato, sulla società semplice “Dicembre” e, attraverso di essa, dell’accomandita degli eredi della dinastia, la olandese “Giovanni Agnelli BV”, e dunque dell’impero “Exor” (società anch’essa di diritto olandese): Stellantis, la Ferrari, la Juventus, la partecipazione in Philips, i giornali del gruppo Gedi, La Stampa e La Repubblica. (Il Fatto Quotidiano)

Eredità Agnelli, i legali degli Elkann: «L’inchiesta non cambierà l’assetto della Dicembre: gli atti sono legittimi»

Entra infatti formalmente nell’inchiesta della Procura di Torino sul lascito di Marella Caracciolo, vedova dell’Avvocato, anche la Dicembre, cioè la “cassaforte” della famiglia Agnelli, che attraverso la holding Exor controlla la maggioranza delle aziende in portafoglio. (Il Sole 24 ORE)

Adesso la procura di Torino si concentra sulla Dicembre, ossia sulla “cassaforte” della famiglia Agnelli che, in un sistema modello matrioska, è una società la quale controlla la holding Exor che, a sua volta, è azionista di maggioranza di Stellantis, Ferrari e Juventus (Liberoquotidiano.it)

“L’attuale assetto della Dicembre così come il ruolo in essa ricoperto da John Elkann riflettono le volontà di Gianni e Marella Agnelli, sono sostenuti da tutta la famiglia e non potranno essere modificati da alcuna azione giudiziaria”. (Calcio e Finanza)