CdS – L’arbitro Sozza avvia la rimonta del Milan: fallo netto su Asllani. E quanti errori
E non ha torto - l’Inter per il gol del 2-1, quello che ha dato il via alla rimonta rossonera. L’azione che porta alla punizione (corretta) per fallo di Mkhitaryan (ammonizione ok) su Leão è viziata da un fallo chiaro di Morata su Asllani. Lo spagnolo colpisce prima il polpaccio dell’avversario, poi sfiora forse anche il pallone con la punta del piede, in contemporanea all’albanese però. Bastava fare le cose facili: punizione. (fcinter1908)
Ne parlano anche altre fonti
Simone Sozza finisce nel mirino della critica dopo Inter-Milan: l’esperto critica duramente l’operato dell’arbitro in finale. (Spazio Inter)
Un derby indirizzato sui binari perfetti di gestione del vantaggio e attesa dell’avversario, gettato poi al vento per alcuni episodi e una poca compattezza tra centrocampo e difesa nei momenti cruciali del secondo tempo. (Fcinternews.it)
"Nel secondo tempo, giusta la punizione che porta al gol di Theo Hernandez, mentre l’Inter protestava (giustamente) dato che poco prima non era stato rilevato il fallo netto di Morata su Asllani. Sozza nella ripresa non ravvisa neanche il fallo di Thiaw ai danni di Barella, che si stava involando sulla fascia: il difensore del Milan interviene in scivolata e prende l’avversario. (fcinter1908)
In particolare, c'è un errore particolarmente grave, quello che innesca la rimonta dei rossoneri proprio quando i campioni d'Italia sembravano poter dilagare. "Minuto 50, Sozza si muove lungo la linea mediana del campo e non guarda cosa succede tra Morata e Asllani, poi invece vede bene quando Mkhitaryan atterra Leao al limite (da lì il gol che riapre tutto, ndr). (Fcinternews.it)
I nerazzurri erano in vantaggio di 2 gol, ma si sono fatti riprendere dai cugini che hanno non hanno mai smesso di credere nel clamoroso ribaltone e alla fine sono stati premiati. La Supercoppa italiana 2025 è stata vinta dal Milan di Sergio Conceicao per 2-3 nel derby contro l’Inter del suo amico (ora rivale) Simone Inzaghi. (Il Fatto Quotidiano)
Di questi tempi l’anno scorso Lautaro risaliva sull’aereo dall’Arabia con il premio di miglior giocatore della competizione e il sorriso dei giorni più belli in valigia, adesso è andato via con lo sguardo fiero, quello non lo lascia mai, ma anche con un po’ di naturale frustrazione. (fcinter1908)