Tajani: “Ruolo Unifil va rafforzato, attacchi a forza pace inaccettabili”

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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – “Abbiamo detto più volte che gli attacchi all’Unifil sono inaccettabili, i soldati italiani non si toccano e l’ho ribadito anche a Netanyahu lunedì scorso”. A dichiararlo è stato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, ad Agorà Weekend su Rai Tre, condotto da Sara Mariani. “Credo invece che si debba rinforzare il ruolo dell’Unifil, perché soltanto con un Unifil più forte, con nuove regole d’ingaggio, si potrà creare un cuscinetto tra Israele e Hezbollah, tra i due paesi fino al fiume. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

È stata interrotta la fornitura anche perché poteva essere utilizzata in modo non rispondente alla situazione". Lo ha assicurato il vicepremier, leader di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del lancio e della presentazione del progetto "Food for Gaza" a Genova. (la Repubblica)

È stata interrotta la fornitura anche perché poteva essere utilizzata in modo non rispondente alla situazione. Roma, 25 ott. (il Dolomiti)

“La proposta italiana è molto chiara: la presenza dell’Unifil con nuove regole di ingaggio tra il confine Libano-Israele fino al fiume. A nord del fiume una presenza consistente dell’esercito regolare libanese e poi soltanto più a nord dell’esercito regolare libanese avere una presenza di Hezbollah, in modo da tener molto lontane dal confine di Israele eventuali iniziative delle milizie sciite di Hezbollah”. (LAPRESSE)

Medio Oriente, Tajani: "Noi non mandiamo armi ad Israele dal 7 ottobre, abbiamo un piano per il dopo cessate il fuoco"

"La proposta italiana è molto chiara: la presenza dell'Unifil con nuove regole di ingaggio tra il confine Libano-Israele fino al fiume. A nord del fiume una presenza consistente dell'esercito regolare libanese e poi soltanto più a nord dell'esercito regolare libanese avere una presenza di Hezbollah, in modo da tener molto lontane dal confine di Israele eventuali iniziative delle milizie sciite di Hezbollah". (Il Sole 24 ORE)

Medio Oriente, Tajani: "Non mandiamo armi ad Israele dal 7 ottobre, insistiamo per il cessate il fuoco" (La Stampa)

Il ministro degli Esteri ha ricevuto rassicurazioni dal governo Netanyahu sulla missione Onu, illustrando il suo piano per la fine del conflitto (Open)