Impatto meteo per il prossimo Inverno la scoperta viene dal Polo Nord
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Dal 1980, l’Artico ha perso circa il 25% della sua capacità di raffreddamento a causa della diminuzione del ghiaccio marino e della ridotta riflettività. Questo fenomeno ha contribuito a una perdita globale di capacità di raffreddamento fino al 15%. Utilizzando misurazioni satellitari della copertura nuvolosa e della radiazione solare riflessa dal ghiaccio marino tra il e il 2023, i ricercatori dell’Università del Michigan hanno scoperto che la diminuzione percentuale della capacità di raffreddamento del ghiaccio marino è circa il doppio della diminuzione percentuale dell’area media annua del ghiaccio marino sia nell’ che nell’Antartico. (Tempo Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
La parte più a nord del Passaggio non sta, come auspicato da chi ha cuore il commercio e un po' meno il Pianeta, divenendo più sgombra e navigabile, bensì più congestionata da spessi frammenti di ghiaccio marino in arrivo da nord. (Focus)
Questo fenomeno ha avuto un impatto globale, con una diminuzione del 15% della capacità di raffreddamento a livello mondiale. Il meteo dell’Artico ha subito un drastico cambiamento negli ultimi decenni, con una diminuzione del 25% della sua capacità di raffreddamento a partire dagli anni ’80. (Tempo Italia)