Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria

Andrea Poloni , 55enne di Trevignano (Treviso) recentemente rientrato da un viaggio in Congo, è deceduto per un caso sospetto di febbre emorragica. Sulla segnalazione, arrivata dal Servizio Igiene Sanità Pubblica dell’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, sono in corso accertamenti diagnostici in collaborazione con l’Istituto Spallanzani di Roma. In attesa di risalire alle origini dell’infezione sono state attivate le misure di sanità pubblica previste per questi casi, in accordo con ministero della Salute, Istituto Spallanzani e Istituto Superiore di Sanità (Iss). (Nurse Times)

Ne parlano anche altre fonti

A cura di Davide Falcioni Andrea Poloni, elettricista 55enne di Trevignano (Treviso) deceduto nei giorni scorsi dopo essere rientrato da un viaggio in Congo, era affetto da malaria. (Fanpage.it)

Andrea è stato trovato riverso a terra dalla figlia, Eleonora. Andrea Poloni, imprenditore di 55 anni, è stato trovato senza vita lunedì sera all’interno della sua abitazione. (ilgazzettino.it)

A seguito dei test eseguiti per comprendere le cause che hanno portato al decesso di Poloni, l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive (Inmi) Spallanzani di Roma ha comunicato infatti che i primi risultati dei test effettuati hanno riscontrato una positività per malaria: in particolare, gli esami hanno confermato la presenza di Plasmodium falciparum, il parassita responsabile della forma più grave della malaria nel sangue. (L'Eco Vicentino)

Chi era Andrea Poloni, morto di ritorno dal Congo: è stato trovato positivo alla malaria

Le autorità locali hanno affermato che la malattia aveva ucciso 143 persone nella provincia sudoccidentale di Kwango a novembre. Si tratta di un caso di malaria gra… (la Repubblica)

Andrea Poloni era tornato a Trevignano dal Congo da pochi giorni quando è stato stroncato da una forma di febbre emorragica su cui le autorità sanitarie stanno cercando di fare chiarezza. A comunicare il caso è stato il dipartimento di igiene pubblica della Asl Marca trevigiana, che sta ora portando avanti gli accertamenti con l'Istituto Lazzaro Spallanzani per capire l'origine della malattia. (Today.it)

Una malattia che pare non sia un virus sconosciuto, ma una grave forma di malaria, che degenera provocando la morte a causa di altri fattori. Le indagini stanno proseguendo, per capire se la causa della sua morte abbia in qualche modo a che fare con la malattia che ha ucciso 140 persone nella Repubblica democratica del Congo. (Il Fatto Quotidiano)