Saviano: che cosa avete fatto per Scampia mentre si accendevano i riflettori di Gomorra?

La domanda non è come mai sia collassato un ballatoio della vela celeste, ma come mai sia accaduto soltanto adesso. E come mai non venga giù tutto, visto lo stato di totale abbandono della struttura. E nel descrivere il dramma, come se servisse il gancio narrativo per raccontare una tragedia annunciata, si continua a citare Gomorra, senza capire che Gomorra ha provato a portare attenzione, un’attenzione che non avete voluto dare. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Hanno fatto sapere che non intendono rientrare nelle case a gruppi: o tutti o nessuno. E’ stato questo il ritornello e il passaparola che ha accompagnato le fasi di preparazione e poi il corteo partito alle 21. (Cronache della Campania)

– La Vela Celeste avrebbe dovuto essere sgomberata nove anni fa. Dalle carte custodite in municipio, emergerebbe una relazione che già nel 2016 segnalava il pericolo e denunciava la mancata manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste con relativo rischio crollo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I magistrati indagano sul passato e sul presente. Sugli allarmi… (La Repubblica)

Nelle vele di Scampia tra pedane e ballatoi a rischio crollo. La paura degli abitanti: “La prossima tragedia colpirà noi”

Per le prossime 72 ore, salvo aggiornamenti di rilievo, non è prevista l’emissione di nuovi bollettini. In relazione alle condizioni cliniche delle 7 pazienti pediatriche, di età compresa tra i due e i dieci anni, ricoverate presso l’Ospedale Santobono a seguito del crollo verificatosi presso la Vela Celeste di Scampia (Napoli), si comunica quanto segue: A. (Fanpage.it)

Un minuto di silenzio, un lungo applauso. Si è conclusa davanti alla Vela Celeste, quella dove si è verificato il crollo del ballatoio provocando tre morti e 12 feriti, la fiaccolata organizzata nel quartiere di Scampia a Napoli. (Ottopagine)

Le ringhiere cadute negli anni sono state sostituite da sottili pannelli d’acciaio che in alcuni punti già si sfilano. Le pedane di ingresso al piano terra sono sganciate quasi completamente dal resto della struttura, sorrette solo da lamiere di ferro che ad occhio nudo si presentano divorate da ruggine e decenni di incuria. (Il Fatto Quotidiano)