Milan, senti Morata: «Potessi tornare indietro, non lascerei l'Atletico Madrid»

L’addio all’Atletico Madrid, i sei mesi al Milan, la nuova avventura a Istanbul, al Galatasaray. In un’intervista rilasciata a Cadena Ser, Alvaro Morata è tornato a parlare delle sue scelte sportive degli ultimi mesi: «Credo che la scorsa estate avrei dovuto riflettere di più sul lasciare o meno l’Atletico Madrid. Quando non ti senti bene in un certo momento della tua vita, prendi decisioni sbagliate sotto ogni aspetto. (ilmessaggero.it)
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L'avventura di Alvaro Morata è stata infelice e alla prima occasione, il mercato di riparazione di gennaio, l'attaccante spagnolo ha fatto le valigie e si è trasferito in Turchia al Galatasaray. Ma oggi il capitano della Roja (come viene comunemente chiamata la Nazionale spagnola) rivela che è stato un errore accettare la proposta del Milan, che lo aveva contattato per sostituire Olivier Giroud. (Tiscali)
Jacopo del Monaco 19 marzo - 11:25 Álvaro Morata, ex attaccante dell'Atlético Madrid, attualmente gioca al Galatasaray, dove si è trasferito in prestito con diritto di riscatto dal Milan. Il capitano della Nazionale Spagnola ha rilasciato un'intervista al programma notturno El Larguero. (DerbyDerbyDerby)
Alvaro Morata si è pentito di aver lasciato l’Atletico Madrid. L’attaccante spagnolo – trasferitosi al Galatasaray dopo un’esperienza di soli sei mesi al Milan – lo ha ammesso durante un’intervista concessa ai microfoni di Cadena Ser, in cui ha inoltre ricostruito il suo addio al club spagnolo risalente alla scorsa estate. (IlNapolista)

L’intervista di Alvaro Morata, adesso attaccante del Galatasaray in Turchia dopo l’esperienza con il Milan “Agli Europei, avevo la testa piena di quei pensieri, è arrivata l’opportunità con il Milan e l’allenatore (Fonseca, ndr) mi chiamava ogni giorno. (GianlucaDiMarzio.com)
Sì la vittoria con le Furie Rosse in finale, ma poi tante cose anche extra campo che lo hanno portato ad allontanarsi, fino a qualche settimana fa, da Alice . Situazioni non semplici e decisioni ancor più complicate soprattutto quando sei immerso in un vortice mediatico tra campo e vittorie. (Tuttosport)
"L'allenatore del Milan (Fonseca, ndr) mi chiamava ogni giorno e io in quel momento avevo bisogno di sentirmi amato. Abbiamo iniziato un progetto ed eravamo contenti, giocavamo delle ottime partite: abbiamo battuto l'Inter, il Real Madrid in Champions League... (Eurosport IT)