Ha 37 anni e 32 microchip sotto pelle: ora paga avvicinando la mano al Pos

L'uomo infatti ha 37 anni e 32 chip sotto la pelle.

La storia di Patrick Peuman, addetto alla sicurezza olandese che si definisce un biohacker, ha dell'incredibile.

Apre le porte semplicemente avvicinandosi ad esse e paga alla cassa sfiorando con la mano un lettore contactless.

La tecnologia che prevede l'impianto di microchip nel corpo umano non è più una novità da decenni, ma quello di Peuman è un po' un caso estremo. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi anche: L’uomo che si è fatto installare un chip sotto pelle per sbloccare la portiera dell’auto. “Gli impianti contengono lo stesso tipo di tecnologia che le persone utilizzano quotidianamente Questo perché il trentasettenne non ha bisogno di usare un bancomat o il suo cellulare per pagare. (Commenti Memorabili)

L’impianto deve trovarsi nelle prossimità del campo magnetico generato da un lettore RFID (o NFC): solo quando avviene l’accoppiamento magnetico tra il lettore e il trasponder del chip l’impianto può essere letto”. (Computer Magazine)

L'argomento dei microchip sottopelle è uno di quei temi che puntualmente scatenano feroci discussioni. I chip sottopelle vengono insomma considerati come un'estensione dell'(IoT). (IlSoftware.it)

La società, prima al mondo, ha infatti messo in vendita dei chip sottocutanei per i pagamenti digitali, impiantabili direttamente nella mano. Ne avevamo già sentito parlare: la tecnologia che prevede l'impianto di microchip nel corpo umano non è certo una novità, ma l'azienda anglo-polacca Walletmor ha fatto una scelta del tutto rivoluzionaria. (TriestePrima)

Non ha bisogno di carte di credito né di smartphone o smartwatch: il 37enne olandese, di professione esperto informatico, è infatti un grande appassionato di microchip e magneti. Il chip contiene infatti le informazioni delle sue carte di credito (Wired Italia)

Ma nonostante tutto, in pochi prenderebbero in considerazione di farsi impiantare un chip, su 4mila europei intervistati solo il 51% lo farebbe E infatti, lui apre le porte di casa senza chiavi, solo avvicinandosi a uno dei sensori che ha installato. (InvestireOggi.it)