Un passo indietro, Fiorentina sconfitta in Conference (2-1) non basta Ikoné

Niente ribaltone, stavolta. Era accaduto con The New Saints, alla prima del girone unico di Conference League al Franchi quando Raffaele Palladino aveva dovuto inserire le cosiddette “prime linee” per avere la meglio. Era successo anche in Svizzera, sul campo del San Gallo, dove dopo un primo tempo poco brillante e a ritmi prevedibili, i viola avevano dovuto cambiare atteggiamento nella ripresa p… (La Repubblica Firenze.it)

La notizia riportata su altre testate

Kayode: 4,5 Si fa prendere l'interno da Donis sulla rete dell'1-0 e buonanotte. (fiorentinanews.com)

Gara non particolarmente complicata da gestire, anche se nel secondo tempo concede all’Apoel di spezzettare il gioco con palesi perdite di tempo. François Letexier è considerato fra i migliori fischietti francesi ed è reduce dalla finale dell’Europeo. (Quotidiano Sportivo)

SEGUI LA DIRETTA Nicosia (Cipro), 7 novembre 2024 – Ritmo lento e due gol regalati con altrettanti pasticci della difesa viola. Questa la Fiorentina che chiude sotto di due gol il primo tempo contro l’Apoel Nicosia. (Quotidiano Sportivo)

UN KO CHE SERVE DA MONITO: TUTTO È PERFEZIONABILE E IL MERCATO POTRÀ DARE UNA MANO A PALLADINO. QUESTE RISERVE NON BASTANO NEMMENO PER LA CONFERENCE, IL LIVELLO DELLA PANCHINA VA ALZATO SUBITO. E UN V

Palladino, visti i tanti impegni e per continuare la cavalcata in serie A, aveva optato per una squadra piena di seconde linee. I viola, usciti sconfitti per 2-0 sul campo dell'Apoel, macchiano così la loro striscia di vittorie, e perdono il primato in Conference League, mentre per la squadra di Cipro è la prima vittoria in Europa quest'anno. (Corriere della Sera)

Queste partite si decidono con gli episodi e in ripartenza ci hanno fatto male. Al termine della partita di Conference League vinta dall'Apoel per 2-1 sulla Fiorentina, l'allenatore dei viola Raffaele Palladino ha analizzato la sconfitta ai microfoni di Sky Sport. (Calciomercato.com)

Le riserve della Fiorentina non bastano per sognare un percorso virtuoso in Conference League. Ci sperava il club, ci sperava anche Palladino, ma dopo la sconfitta contro l'Apoel Nicosia è evidente che la panchina non sia sufficientemente di qualità per poter dar fiato a chi in campionato sta navigando tra le limpidi acque dell'alta classifica. (Firenze Viola)