Biden: «Al lavoro per consentire a Kiev l'uso di armi Usa a lungo raggio in Russia»

11/09/2024 ESTERI

Il ministro degli Esteri britannico, David Lammy e il segretario di Stato americano, Antony Blinken, saranno oggi in missione congiunta a Kiev dopo aver discusso faccia a faccia a Londra della prosecuzione del sostegno di Washington e Londra all'Ucraina in guerra con la Russia, oltre che del conflitto israelo-palestinese e di altri dossier mediorientali a cominciare da quello iraniano. I capi delle due diplomazie «incontreranno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e alti funzionari del governo di Kiev per discutere la continuazione del sostegno alla difesa dell'Ucraina contro l'aggressione russa e come garantire che l'Ucraina possa prosperare militarmente, economicamente e democraticamente a lungo termine». (Corriere del Ticino)

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All’Ucraina servono missili, aerei, difese aeree. E le nuove armi devono arrivare rapidamente e senza alcuna restrizione. (ilmessaggero.it)

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"Non c'è bisogno di esagerare. Ma, naturalmente, questo aumenta significativamente il grado di coinvolgimento collettivo dell'Occidente nella guerra. (Civonline)

Gli Stati Uniti hanno valutato questa decisione assieme al Regno Unito, anche in seguito alla notizia che l’Iran aveva spedito alla Russia un rifornimento di missili balistici. GUERRA RUSSIA-UCRAINA, GLI USA VERSO LA REVOCA PER KIEV DEI LIMITI SUGLI OBIETTIVI DA COLPIRE CON MISSILI OCCIDENTALI. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri britannico David Lammy si sono recati a Kiev per discutere tra l'altro il possibile uso di missili americani Atacms e britannici Storm Shadow per colpire in profondità il territorio russo. (La Stampa)

Il rischio escalation, invece, è elevato. Kiev vuole ricevere il permesso degli Stati Uniti per usare armi offensive a raggio elevato per colpire basi in profondità sul territorio russo. (il Giornale)