Stop al gas russo, nessun allarme ma il prezzo corre

Stop al gas russo, nessun allarme ma il prezzo corre 03 gennaio 2025 ROMA (ITALPRESS) - Il blocco dei flussi di gas russo attraverso l'Ucraina, scattato il giorno di Capodanno, non ha scatenato allarmi immediati in Italia, ma la preoccupazione per possibili ripercussioni a livello europeo resta. Secondo i dati di Snam, nel nostro Paese, a dicembre, sono giunti 526 milioni di metri cubi di gas da Tarvisio, snodo attraverso cui passa il gas russo. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Dall'alba del primo gennaio il metano russo si è fermato, e il punto di scambio di Sudzha – al momento sotto controllo dell’esercito ucraino nella regione di Kursk – è rimasto senza gas. (Sky Tg24 )

È nuovo allarme per il vetro veneziano, dopo la conferma dello stop al transito del gas russo e il conseguente rischio di bollette dai costi elevati. Da qui l'appello al ministro del Made in Italy e dell'Industria, Adolfo Urso, affinché «intervenga dice Masat in questa delicatissima fase e strutturi un meccanismo di tutela antispeculativa per le imprese». (ilgazzettino.it)

Il leader slovacco Robert Fico ha minacciato di tagliare gli aiuti finanziari a più di 130.000 rifugiati ucraini che vivono nel Paese, come parte di una serie di misure di ritorsione contro l'Ucraina per la sua decisione di interrompere il flusso di gas russo attraverso il suo territorio verso la Slovacchia. (Euronews Italiano)

Stop ucraino al gas russo, da dove arriva ora e quali rotte alimentano l’Europa

Se le previsioni di temperature sotto la media nelle prossime due settimane saranno corrette, «nei prossimi mesi» il prezzo dei future Ttf sul mercato di Amsterdam, benchmark del gas nel Vecchio Continente, potrebbe innescare ulteriori rialzi con un picco tra i 63 e gli 84 euro al megawattora, a fronte di uno scenario di 40 euro in presenza di temperature nella norma. (Corriere della Sera)

Nessun effetto sulla disponibilità di gas per l'Italia dopo lo stop al transito di gas russo in Europa via Ucraina, per il mancato rinnovo del contratto tra Gazprom e Naftogaz. (LA STAMPA Finanza)

Il blocco del flusso di gas russo all'Europa attraverso l'Ucraina è più simbolico che altro. Se l'Ue ha deciso di intraprendere questa strada, su primario impulso americano, è perché la guerra sta scivolando sempre più veloce verso gli annunciati negoziati. (QuiFinanza)