Unione Sindacale di Base: Sciopero del 13 dicembre: anche nella scuola la vera priorità è costruire l’alternativa

Lo sciopero del 13 dicembre giunge a ridosso della pausa natalizia, e permette a lavoratrici e lavoratori della scuola di fare un primo bilancio dell’anno scolastico in corso. Solo che, a differenza del leopardiano venditore di almanacchi e della sua speranza di un indefinito ma possibile miglioramento, presente e futuro della scuola italiana sono quasi deterministicamente instradati su un binario che lascia poco spazio a variabili di cambiamento e di ripristino di una funzione sociale progressiva, di un piano di apprendimento adeguato, serio e all’altezza dei grandi temi del nostro tempo per gli studenti, di un livello salariale e di diritti per docenti e personale ATA, un milione e passa di lavoratrici e lavoratori che portano ogni giorno avanti il malandato carrozzone della scuola pubblica statale. (USB)

La notizia riportata su altri media

Le ragioni della protesta sono molteplici e toccano il nodo cruciale dei tagli alle risorse e agli organici. (Primonumero)

Sciopero generale, l'adesione degli studenti a Roma: "Block Friday" (Il Mattino di Padova)

“Studenti e lavoratori in sciopero”, è lo striscione esposto dalla Rete degli Studenti Medi Roma sul ponte di via degli Annibaldi, davanti il Colosseo , per ricordare la partecipazione allo sciopero generale di venerdì 29 indetto da Cgil e Uil. (Il Fatto Quotidiano)

In Puglia ancora tagli. 18 istituzioni scolastiche dovranno essere cancellate, se non interverrà uno stop normativo

Tanto può contare su lavoratori inermi. Nessun alibi avranno i sindacati che non hanno dichiarato lo sciopero il 29 e nessuna giustificazione per i docenti e gli ATA che non sciopereranno. (Informazione Scuola)

Sarà un venerdì nero anche per il mondo della scuola. Il 29 novembre, infatti, a scioperare sarà anche il comparto Istruzione e ricerca. (Virgilio)

A cura della FLC CGIL Puglia (FLC CGIL)