Stellantis, Elkann: “Momenti duri per la nostra industria: è necessario rimanere uniti”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
MILANO – A pochi giorni delle dimissioni a sorpresa dell’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, il presidente del gruppo John Elkann prova a rassicurare i lavoratori del gruppo: "In questi frangenti è necessario rimanere uniti e, per questo motivo, ho deciso di essere accanto alle nostre persone e di recarmi oggi presso la storica sede di Maserati a Modena", ha detto in visita alla Maserati. (la Repubblica)
Su altre fonti
E oggi ha fatto visita ai lavoratori di Maserati, presso la storica sede di Modena. Il presidente di Stellantis, John Elkann, lo aveva assicurato lunedì, nel messaggio inviato ai «colleghi» dopo l’addio di Carlos Tavares: «mi trovo ad Auburn Hills e, nelle prossime settimane, cercherò di raggiungere il maggior numero di sedi e di incontrare di persona il maggior numero di voi» aveva scritto. (La Stampa)
Il presidente di Stellantis, John Elkann, ha visitato lo stabilimento Maserati, storica sede di Modena. (Il Messaggero - Motori)
"In questi frangenti è necessario rimanere uniti e, per questo motivo, ho deciso di essere accanto alle nostre persone e di recarmi oggi presso la storica sede di Maserati a Modena". Lo ha detto John Elkann, presidente di Stellantis, che ha fatto visita alla Maserati presso la storica sede di Modena. (Tuttosport)
John Elkann, dopo le improvvise dimissioni di Carlos Tavares di domenica sera, è tornato dall’America e da Auburn Hills atterrando direttamente a Modena per visitare lo storico stabilimento Maserati di Viale Ciro Menotti. (Autoappassionati.it)
Il Presidente di Stellantis John Elkann ha incontrato le persone di Maserati nella storica sede di Modena. La visita fa parte di un programma di incontri in diverse sedi del Gruppo in tutto il mondo. L’iniziativa è stata comunicata da Elkann tramite un videomessaggio ai dipendenti di Stellantis. (QN Motori)
A ottobre 2024, in Italia, la Casa ha venduto 111 auto, crollando del 59% sullo stesso mese 2023: sono i numeri drammatici di un marchio divino. E tempo fa, quando Tavares disse che i marchi – se non facevano soldi – si potevano chiudere, si pensò a questo marchio sublime. (Motorisumotori.it)