Monreale, dalla Regione un finanziamento da 4,5 milioni per il recupero di Piazzale Candido
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La Giunta regionale – con delibera n.359 del 14/11/2024 – ha approvato un finanziamento da 4 milioni e mezzo per la riqualificazione di Piazzale Candido, oggi Piazzale Nino Vaccarella. Un intervento, fortemente voluto dal deputato regionale di Forza Italia Marco Intravaia e dall’Amministrazione Arcidiacono, che migliorerà il decoro urbano e (Monrealelive.it)
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Chi investiga nel complesso mondo del mercato clandestino dell’archeologia ( in questo caso i carabinieri della sezione archeologia del Comando Tutela Patrimonio Culturale) deve ricorrere agli strumenti della contemporaneità per battere sul tempo chi vorrebbe rivendere pezzi della nostra storia e della nostra identità. (Corriere Roma)
Bene, i reperti rinvenuti in quell’occasione non erano gli unici in quel sito archeologico. Ce ne erano anche altri altrettanto rilevanti che qualcuno aveva “scavato” abusivamente e poi occultato, altrettanto abusivamente. (Prima Pagina Chiusi)
E’ considerato uno dei più importanti recuperi di manufatti etruschi mai realizzato durante un’azione investigativa. Gli esperti non hanno dubbi sull’indagine della Procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone che ha portato al sequestro di 8 urne litiche etrusche, due sarcofagi e il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a. (LA NAZIONE)
E ancora due sarcofagi – uno, al momento, rappresentato dalla sola copertura e l’altro completo dello scheletro del defunto – e il relativo corredo funerario di Età Ellenistica del III secolo a. (Paolo Gianlorenzo)
“Le intercettazioni, nel caso di specie, non sono state determinanti, ma ci hanno consentito di acquisire la prova finale di dove stavano le opere e quindi di intervenire in modo definitivo”, ha spiegato Raffaele Cantone, procuratore capo di Perugia, rispondendo sul ruolo delle intercettazioni a margine della conferenza stampa in cui è stato annunciato il ritrovamento di diversi reperti archeologici del periodo etrusco: “Le intercettazioni servono non solo per i procedimenti sulla criminalità organizzata, ma anche per i procedimenti sulla criminalità comune”. (LAPRESSE)
La scoperta è di quelle da lasciare col fiato sospeso perché il recupero è tra i più importanti degli ultimi tempi riguardante gli antichi Etruschi: suppellettili e vasellame, quattro specchi in bronzo, uno dei quali con l’antica divinizzazione di Roma e della lupa che allatta soltanto Romolo, un balsamario contenente ancora tracce organiche del profumo utilizzato in antichità, un pettine in osso, vasi in bronzo e terracotta comunemente utilizzati dalle donne etrusche durante banchetti e simposi sono stati rinvenuti durante un’azione investigativa che ha consentito il recupero di otto urne litiche etrusche e due sarcofagi, con il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a. (Il Sole 24 ORE)