Arrestato in Colombia Luigi Belvedere, narcotrafficante della camorra
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Luigi Belvedere, noto narcotrafficante italiano e intermediario tra i cartelli colombiani e il clan dei Casalesi, è stato arrestato a Medellin, in Colombia, grazie a un'operazione internazionale di polizia. Belvedere, latitante da oltre tre anni e condannato in via definitiva per traffico internazionale di stupefacenti, era ricercato dal dicembre 2020 e inserito nella lista dei latitanti più pericolosi del Ministero dell'Interno.
L'arresto è avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 2024, a seguito di un'inchiesta coordinata dalla Procura distrettuale di Napoli e dalla Squadra mobile di Caserta. Belvedere, che si era fatto un nome negli ambienti del narcotraffico internazionale, era diventato uno dei più agguerriti "broker" che garantivano i rifornimenti di cocaina dal Sud America alla Campania. Orgoglioso dei suoi successi criminali, si era fatto fotografare in pellegrinaggio sulla tomba di Pablo Escobar, il celebre narcotrafficante colombiano.
L'operazione che ha portato alla cattura di Belvedere rappresenta un importante successo per le forze dell'ordine italiane e internazionali, che hanno lavorato in stretta collaborazione per rintracciare e arrestare il latitante. La cattura di Belvedere, condannato a oltre 18 anni di carcere, segna un duro colpo per il clan dei Casalesi e per il traffico di stupefacenti tra Sud America e Italia.
Le indagini, che hanno coinvolto diverse agenzie di polizia e autorità giudiziarie, hanno permesso di ricostruire i movimenti e le attività di Belvedere, portando infine alla sua localizzazione e arresto a Medellin.