Strage di Altavilla, «Barreca incapace di intendere e di volere» Adesso sarà scarcerato e andrà in una struttura sanitaria

28/10/2024 INTERNO

«C’è il demonio in casa» farfugliò al telefono ai carabinieri poche ore dopo aver seviziato la moglie e due figli di 15 e 5 anni. E la versione non è mai cambiata. Ora per Giovanni Barreca, il muratore di Altavilla Milicia, piccolo centro del palermitano, che a febbraio scorso ha sterminato la famiglia con l’aiuto della figlia minorenne e di una coppia di invasati religiosi conosciuti durante incontri di preghiera, arriva il responso dei consulenti della Procura che l’hanno dichiarato incapace di intendere e di volere. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo scorso febbraio sterminò la sua famiglia nella sua casa di Altavilla Milicia, nel Palermitano, con la complicità della figlia 17enne e di una coppia di amici fanatici religiosi come lui. Le torture inflitte alla moglie Antonella Salamone, 41 anni, e ai figli Emanuel di 5, e Kevin di 16, sono indicibili, ma per Giovanni Barreca si sono aperte le porte del carcere. (il Giornale)

Chi pensava che lo choc scatenato dalla strage familiare di Altavilla Milicia non potesse superare il limite raggiunto nell'immediatezza degli eventi, si sbagliava. (Secolo d'Italia)

“Sì, ho saputo della perizia su Giovanni Barreca. Ogni volta che se ne parla, è come ripiombare in quei giorni terribili”. PALERMO- Come in certi incubi. Quando cammini, cammini e non arrivi da nessuna parte. (Livesicilia.it)

Una strage consumata al culmine di un folle rito di liberazione dal demonio confessata dall’uomo poche ore dopo i delitti. La procura di Termini Imerese ha disposto una perizia psichiatrica su Barreca che, dalla cella, ha continuato a farneticare della presenza del demonio tra i suoi congiunti e della necessità di salvarli con una sorta di esorcismo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La decisione del giudice dopo la perizia. Andrà in una Rems (Open)

Giovanni Barreca, l’imbianchino accusato di aver ucciso la moglie e i due figli durante un presunto rito esorcista nella villetta di famiglia ad Altavilla Milicia, vicino Palermo, lascia il carcere. (95047)