Nelle parole di Larussa c’è solo la logica del potere

La sparata del Presidente del Senato circa l’abolizione del doppio turno nelle elezioni comunali, consentendo così di eleggere il Sindaco con il 40% dei voti validi (in pratica con il 20% degli aventi diritto), pare avere un seguito negli intendimenti del centro destra che intenderebbe procedere rapidamente in questa direzione per via legislativa. Questo elemento si inserisce in una strategia complessiva che, in una fase di forte riflusso nella partecipazione politica e nella strutturazione dei partiti segnalata non soltanto dalla presenza elettorale ormai stabilmente assestata attorno o appena al di sotto del 50%, punta decisamente ad un accentramento del potere politico – amministrativo ben oltre al primato della governabilità, trappola nella quale era caduta anche la sinistra al tempo dello “sblocco del sistema politico”: slogan poi portato avanti sia dalla Bicamerale 1997-98, sia dalla proposta di modifica costituzionale poi sfociata nel referendum del 2016 (Contropiano)

Su altri media

La presidente dell'associazione chiede ai primi cittadini di attendere l'assemblea che si terrà nei prossimi giorni: «Da lì potrà uscire una determinazione unitaria con il coinvolgimento di ciascuno» La presidente dell'Anci Calabria Rosaria Succurro, in relazione all'Autonomia differenziata, ha scritto ai sindaci dei Comuni calabresi, cui ha chiesto di «evitare forme di fughe in avanti, di protagonismo politico e di visioni aprioristiche motivate da interessi di parte». (LaC news24)

Com’è noto, nei giorni scorsi il Parlamento (I) ha approvato in via definitiva la legge ordinaria che reca norme procedurali per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario (deliberazione Camera dei deputati di mercoledì 19 giugno); (II) ha effettuato (Senato della Repubblica, martedì 18 giugno) la prima delle quattro deliberazioni volte alla adozione della legge di modifica della Costituzione sul punto della forma di governo dello Stato (elezione diretta del primo ministro). (Il Fatto Quotidiano)

E’ una riforma costituzionale e come tale richiede quattro ap… Vite parallele o convergenze parallele? Citare Plutarco e Aldo Moro ci serve a capire meglio la stramba coincidenza per cui il nostro Parlamento ha approvato in pratica lo stesso giorno due delle riforme principali di questi anni. (La Stampa)

Bonaccini (Pd): “Credo ancora nell’autonomia ma la destra spacca il Paese”

L'Autonomia differenziata riceve il via libera anche dal Quirinale. (ilmessaggero.it)

La serietà di un intento riformatore si giudica infatti dal suo realismo e dalla sua prudenza, dalla coerenza delle proposte e dall’approfondimento dei temi. Come se non bastassero il premierato, l’autonomia differenziata e la riforma della magistratura, il centrodestra mette sul piatto anche il cambiamento della legge elettorale per i Comuni. (Corriere della Sera)

Dopo 10 anni di mandato alla guida dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, eletto europarlamentare, ha annunciato le sue dimissioni ieri, tra gli applausi della mattina e un accordo in extremis sull’azienda ex Bellico per salvare 350 posti di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)