Affitti brevi, cosa cambia da gennaio 2025: Cin obbligatorio e multe salate, stop alla key box e al self check in. Le novità per Booking e Airbnb​

Approfondimenti:
Governo Meloni

Parte la stretta contro gli affitti brevi. Da gennaio 2025 i titolari delle strutture senza il Codice identificativo nazionale, il Cin, rischiano sanzioni fino a 8mila euro e i loro appartamenti saranno messi al bando dalle piattaforme per le locazioni brevi, a partire da Booking e Airbnb. Ma le novità sono tante, ecco cambia dal nuovo anno. (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Prove di apertura sul riconoscimento tecnologico degli ospiti nelle strutture ricettive. Questo è stato il tema al centro dell’incontro svoltosi al Viminale tra il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia Vittorio Pisani e l’Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (AIGAB), in rappresentanza di diverse realtà del settore. (idealista.it/news)

Questa volta a esser prese di mira sono le «keybox», cioè le scatolette porta chiavi che spesso vengono utilizzate dai proprietari di abitazioni per aprire le case a distanza. Da Venezia a Milano, ma anche Roma, Genova e Firenze, il dito puntato cresce sempre di più contro le affittanze turistiche. (ilgazzettino.it)

Da semplice oggetto per facilitare il check-in delle case vacanze, le keybox si sono trasformate in un vero e proprio simbolo della crisi abitativa, della mancanza degli alloggi e del fenomeno in costante crescita degli affitti brevi. (Open)

La Soprintendenza di Venezia: keybox fuori regola. Ma la segnalazione è rimasta inascoltata

Se hanno idee migliori di quelle che abbiamo avuto noi, io sono pronta a confrontarmi. "Dica ai comitati di venire a trovarmi al ministero, ci troviamo a un tavolo. (Secolo d'Italia)

Stretta in arrivo nelle prossime ore sugli affitti turistici per riportare un po’ordine nell’universo delle locazioni brevi (circa 14mila in città, la stragrande maggioranza delle quali nell’area Unesco con una crescita comunque registrata in rioni extra-moenia come Campo di Marte, Coverciano, Gavinana e Novoli). (LA NAZIONE)

Il caso a Roma Venezia, blitz anti affitti brevi: nastro adesivo e stickers sulle keybox L’azione di protesta è avvenuta nella notte del 27 dicembre, comparsi anche manifesti con la scritta “Tu casa era mi casa” (La Nuova Venezia)