Tassi BCE, le implicazioni su bond e azioni dai prossimi tagli

Chief Investment Officer, UBS WM Italy, UBS Europe SE - si aspetta che la BCE acceleri il percorso di riduzione dei tassi d’interesse, tagliando nuovamente di 25 punti base quando si riunirà il 17 ottobre 2024 e altrettanto a dicembre. A suo avviso, in assenza di una brusca inversione di tendenza, la stima è che la BCE tagli i tassi di 150 punti base entro giugno. Matteo Ramenghi ha evidenziato come nei mercati obbligazionari i rendimenti delle obbligazioni con rating elevato si siano rapidamente allineati alle aspettative sui tassi. (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altri giornali

Le borse europee trattano in territorio positivo dopo un avvio contrastato, l'Euro Stoxx 50 registra un + 0,35%. A Piazza Affari, il Ftse Mib tratta in rialzo dello 0,63%, trainata da Amplifon (+4,7%) grazie all’aumento del target price da parte di JPMorgan. (Milano Finanza)

I principali listini sono appesantiti dal comparto tecnologico (-0,7%) e dalle utility (-0,6%), queste ultime con il prezzo del gas in calo. Prosegue la corsa del petrolio mentre l'oro è poco mosso. (Corriere della Sera)

In apertura l’indice di riferimento Nikkei avanza dell’1,62%, a quota 39,260.97, e un guadagno di 625 punti. La Borsa di Tokyo inizia la prima seduta della settimana in aumento, trainata dai dati sull’occupazione Usa, con la creazione di posti di lavoro oltre le aspettative, e in attesa di ulteriori indicazioni dalle banche centrali nel continente asiatico. (Il Sole 24 ORE)

Borse europee prudenti. Focus su dati e banche centrali

MILANO – I listini europei faticano a prendere una direzione precisa dopo la pubblicazione degli indici Pmi sul settore manifatturiero dell’Eurozona, anticipatori dell’andamento economico perché costruiti con il sondaggio dei direttori agli acquisti delle aziende. (la Repubblica)

(Teleborsa) Londra (Borsa Italiana)

Safilo Pirelli (LA STAMPA Finanza)