Inflazione area euro, inflazione BoJ e PIL USA tra gli highlight della prossima settimana

La settimana dal 16 al 20 dicembre sarà marcata da una serie di dati economici che avranno un forte impatto sui mercati, oltre ad una serie di importanti risultati societari. L’attenzione sarà sugli indicatori dell’attività economica negli USA, come i PMI servizi e manifatturieri, che forniranno indicazioni sullo stato di salute dell’economia americana. Nel frattempo, i dati su inflazione, vendite al dettaglio e PIL saranno al centro dell'attenzione da Regno Unito, Eurozona, Canada e Giappone (Markets.com)

La notizia riportata su altri giornali

Anche altri indici italiani hanno seguito questa tendenza. Le principali borse europee hanno mostrato un andamento negativo nella prima seduta della settimana. Il FTSEMib, l'indice principale della Borsa Italiana, ha registrato un calo dello 0,43%, attestandosi a 34.740 punti. (Business Community)

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Il mercato si aspetta una riduzione di 25 punti base e monitorerà le parole del presidente Jerome Powell, insieme al cosiddetto grafico “dot plot” sulle aspettative dei governatori per valutare la traiettoria di politica monetaria nel prossimo anno. (Il Sole 24 ORE)

Azionario misto, attesa per la Fed

Le Borse europee iniziano la settimana in territorio negativo. Piazza Affari si distingue come l’unico listino in positivo, con il Ftse Mib in rialzo e sostenuto dal settore bancario. Tra i titoli migliori: Bper Banca, Banco Bpm e Intesa Sanpaolo. (FIRSTonline)

Nella settimana della Fed le Borse si muovono a due velocità: in ribasso l’Europa con un forte tonfo della scuderia Agnelli-Elkann e in effervescenza il Nasdaq che colleziona nuovi record (FIRSTonline)

Le Borse europee trattano in calo, l’indice Euro Stoxx 50 registra una flessione dello 0,41%. L’attenzione si concentra sullo spin-off di tre unità di Vivendi (+39,62%). (Milano Finanza)