Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il quadro dei bonus casa sta per cambiare con l’approvazione della Manovra finanziaria per il 2025. Per ridurre la spesa pubblica, il governo ha intenzione di modificare diversi bonus, tra questi il bonus ristrutturazioni. Inizialmente si pensava che la misura venisse ridotta sia per le prime che per le seconde case, senza distinzioni. Invece si è deciso di lasciare l’aliquota al 50% relativamente alle abitazioni principali. (Infobuild)
La notizia riportata su altri media
In particolare, il bonus ristrutturazioni al 50% è stato prorogato mantenendo le condizioni attuali, con alcune modifiche che meritano attenzione per chi intende effettuare lavori sugli immobili. Bonus ristrutturazioni 2025: come ottenere la detrazione al 50% sulle prime case - Consulta tutti i dettagli. (Gazzetta del Sud)
Dopo il bonus 200 euro contro il caro bollette e contro l’inflazione, arriva un altro aiuto economico volto a sostenere economicamente le famiglie italiane. Bonus una tantum contro l’inflazione ed il caro bollette energetiche: è possibile presentare la domanda entro il 31 gennaio 2023. (Blowingpost)
Quali sono le novità previste per il 2025 a proposito dei bonus per la casa: in arrivo cambiamenti anche sulla seconda casa e calcolo di convenienza. Scopriamo tutto. (Abruzzo Cityrumors)
Detrazioni al 30% per tutti gli interventi e per la generalità degli immobili, al 36% per le case in cui si ha la residenza. Questa la prospettiva a cui si andrebbe incontro e che preoccupa non poco il mondo dell’edilizia. (Impresa Italiana)
Con il giro di vite sui bonus edilizi andrebbero persi oltre 2 milioni di posti di lavoro. E ci sarebbero danni sociali e ambientali. (LA NOTIZIA)
Nella bozza di manovra è arrivata anche la conferma, seppur con valori ridotti, delle detrazioni legate ai bonus edilizi per le ristrutturazioni, l’efficientamento energetico e per il bonus mobili. (Gazzetta di Reggio)