Azione in via d'estinzione. A Calenda sono rimasti dodici gatti (e Lupi si lecca i baffi)

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L'HuffPost INTERNO

“Oggi no”. All’indomani dei tre addii eccellenti ad Azione, nessuna delle tre parlamentari fuoriuscite si sente di parlare, per non (testuale) “rigirare il dito nella piaga”. Ma il terremoto all’interno del partito di Carlo Calenda - ieri se ne sono andate Maria Stella Gelmini, Giusy Versace e Mara Carfagna, pochi giorni fa aveva detto addio Enrico Costa - si s… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

: è alla sua quinta legislatura consecutiva dal 2006, quando è stato eletto per la prima volta alla Camera con Forza Italia. In questo arco di tempo Costa ha cambiato vari partiti, tutti nel campo del centrodestra, fino ad arrivare ad Azione con cui è stato rieletto alle elezioni politiche del 25 settembre 2022. (Pagella Politica)

Maurizio Lupi, leader del partito, stava lavorando da tempo a questa svolta: «Qui non parliamo di una “campagna acquisti”, ma del rafforzamento del nostro campo, aprendoci ulteriormente alla società — spiega Lupi al Corriere —. (Corriere della Sera)

La decisione è stata formalizzata l’altroieri. Fraticelli si dice rammaricato anche per le ricadute locali del suo passo indietro: in vista delle elezioni comunali, il segretario di Azione stava lavorando, infatti, a un progetto di terzo polo alternativo ai due schieramenti principali. (il Resto del Carlino)

Onorevole Maurizio Lupi, allora arrivano in Noi moderati Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Giusy Versace? (la Repubblica)

E' stata condivisa la necessità di lavorare al rafforzamento, in un sistema bipolare, della proposta politica moderata e di centro del centrodestra, aprendo alla società civile ed ai tanti amministratori che in questi anni hanno costruito presenze civiche e dato testimonianza di buona politica, anche per recuperare gli elettori scontenti che si sono rifugiati nell'astensionismo. (Tiscali Notizie)

Si sta come d’autunno nel terzo polo i centristi: caduchi, esposti alle raffiche, persino rossi d’ira, di vergogna o di clorofilla. Illusi dall’estate e vittime della ciclicità. (Il Fatto Quotidiano)