Tassi, arriva il taglio della Bce per spingere la crescita

Le premesse rimarranno quelle consuete, con le decisioni prese «riunione per riunione» e «dipendenti dai dati». Ma quei dati, tra le prospettive di recessione per il secondo anno consecutivo in Germania, la crescita anemica nel resto dell’Eurozona e l’inflazione che continua nel suo calo più rapido del previsto (con la positiva lettura italiana dopo quella francese), sembrano puntare tutti nella stessa direzione. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 16 ott. – Tra stasera e domani mattina torna riunirsi il Consiglio direttivo della Bce per le decisioni di politica monetaria. (Agenzia askanews)

Ma, al momento, non sembrerebbe essere nei loro piani. Per l’inverno e per tutto il 2025 bisogna imparare a pensare in lungo. (Corriere della Sera)

Un meeting che non riserva grandissime sorprese, poiché è pressoché scontato un taglio dei tassi d'interesse di 25 punti base. Domani la BCE si riunirà in Slovenia, ospitata dalla banca centrale, per una nuova riunione di politica monetaria. (LA STAMPA Finanza)

È il giorno della BCE: cosa aspettarsi dal meeting odierno

Mentre chi può alzare l’asticella deve guardare ai sette-dieci anni. Il prossimo snodo è fissato per giovedì 17 ottobre a Lubiana, presso la Banca di Slovenia. (Corriere della Sera)

L'attesa prevalente è che a seguito dei nuovi cali dell'inflazione e del contestuale indebolimento dell'economia, l'istituzione decida un ulteriore taglio ai tassi di interesse, da 25 punti base (0,25 punti percentuali), che sarebbe il terzo da quando, lo scorso giugno, ha iniziato a ridurre la restrizione monetaria. (Tiscali Notizie)

La decisione appare scontata. Mercati e analisti si aspettano un taglio del costo del denaro di 25 punti base, il terzo da giugno, che porterà il tasso sui depositi al 3,25% e quello di riferimento al 3,45%. (Wall Street Italia)