Liste d’attesa infinite in Sardegna: un anno per la gastroscopia, due per una risonanza al Brotzu

Sottoporsi a una gastroscopia a Cagliari è impossibile. Bisogna raggiungere Oristano e comunque attendere il 22 settembre dell’anno prossimo, per la precisione 349 giorni, sperando che le condizioni di salute non peggiorino. Peggio ancora per una colonscopia: bisogna ricorrere al privato o andare in un’altra regione. Insomma, il problema delle liste di attesa non solo non è stato risolto ma è persino peggiorato. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Fimmg dichiarano lo stato di agitazione e minacciano lo saremo pronti a dichiarare lo sciopero", conclude il segretario (Tuttosport)

, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità". (Tiscali Notizie)

Il Consiglio nazionale Fimmg, riunito a Villasimius per l’82simo congresso nazionale, dà mandato per la dichiarazione dello stato di agitazione. Alla base della decisione, paventata già nelle scorse settimane, spiega una nota, “l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell’Accordo collettivo nazionale (ACN) 2022 – 2024, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità”. (Sanità24)

Scotti: La pazienza dei medici di famiglia sta finendo, siamo pronti allo stato di agitazione e allo sciopero

Dall’82° Congresso Nazionale FIMMG in corso a Cagliari arrivano messaggi forti. Che, nonostante la digitalizzazione sia partita negli studi dei medici di famiglia negli anni Ottanta, oggi sono spesso accusati di essere l’anello debole nella implementazione della sanità digitale e della telemedicina. (TrendSanità)

La riduzione e la graduale scomparsa dei medici di medicina generale dai territori, senza adeguate contromisure, è “una strage di stato”. Lo dice senza mezzi termini il segretario della Fimmg, Silvestro Scotti, nel corso del suo intervento all’82esimo congresso del Federazione italiana dei medici di medicina generale, in corso a Cagliari (altovicentinonline.it)

Scotti: La pazienza dei medici di famiglia sta finendo, siamo pronti allo stato di agitazione e allo sciopero "Servono soluzioni concrete per dare risposte alle sofferenze della categoria quali desertificazione sanitaria, riduzione del numero di medici di famiglia da 43mila a 37mila" (- DottNet)