Santorini e Mykonos, i croceristi dovranno pagare 20 euro di tasse turistiche

Santorini e Mykonos, i croceristi dovranno pagare 20 euro di tasse turistiche
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
SiViaggia ESTERI

Ci sono destinazioni che, più di altre, stanno subendo un impatto maggiore causato dal turismo di massa. Quando gestito in modo sbagliato, o quando non gestito affatto, questa tipologia di turismo influisce negativamente sia sugli ecosistemi e sulla qualità di vita dei locali che sull'esperienza stessa dei visitatori. Due di queste destinazioni si trovano in Grecia e sicuramente avrete già capito di chi stiamo parlando. (SiViaggia)

La notizia riportata su altri giornali

Valencia ha annunciato l'intenzione di tagliare l'elettricità e l'acqua agli alloggi turistici illegali della città. Valencia, Budapest e Atene stanno adottando nuove leggi per contrastare il turismo eccessivo e gli alloggi illegali per brevi periodi (Euronews Italiano)

Nei giorni scorsi, il premier Kyriakos Mitsotakis ha spiegato che verrà anche aumentata la tassa sugli affitti a breve termine e in tre distretti di Atene verranno sospesi i permessi per stipulare nuovi contratti di locazione a breve termine per tutto il 2025. (Travelnostop.com)

Barcellona e Budapest: limiti agli affitti brevi e alle licenze turistiche

La “rivolta” dei residenti delle destinazioni assediate dal turismo di massa ha un nuovo capitolo. La consultazione tra gli abitanti del sesto distretto (una delle zone della capitale ungherese più popolari per alloggi come Airbnb, con oltre 2.200 licenze) è durata due settimane: una maggioranza non schiacciante dei votanti (54%) ha votato per mettere gli affitti brevi fuori legge. (Il Sole 24 ORE)

Barcellona e Budapest sono pronte a contrastare il turismo di massa con misure drastiche per salvaguardare i residenti, cercando un difficile equilibrio tra la necessità economica del turismo e la tutela della qualità della vita urbana. (Immobiliare.it)