Omicidio di Nova Milanese, il sindaco senza parole: “Un episodio sconcertante”

Nova Milanese (Monza Brianza) – “Sono davvero senza parole”. Il sindaco di Nova Milanese, Fabrizio Pagani, è sconvolto da quanto appena accaduto nel paese di 23mila abitanti di cui si trova alla guida dal 2018. “Erano tantissimi anni che nel nostro Comune non accadeva un omicidio - riflette stupito -. Ero a una riunione all’ospedale di Desio, quando ho saputo della notizia”. E ha aggiunto: “Quando accadono questi atti scellerati non ci sono parole per descrivere il dispiacere che si prova. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

C'erano anche già state denunce. (Fanpage.it)

Da giorni i Carabinieri della Stazione di Frosinone Scalo hanno focalizzato la loro attenzione attorno alla zona di piazza Pertini, ove, già nel weekend, hanno sorpreso e denunciato a piede libero una persona colpita da foglio di via obbligatorio che non sarebbe potuta tornare nel comune di Frosinone e hanno segnalato alla Prefettura un consumatore di sostanze stupefacenti trovato in possesso di una modica quantità di hashish. (Frosinone News)

La misura, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, trae origine dalla minuziosa attività investigativa dei militari dell’Arma dei Carabinieri che ha permesso di raccogliere numerosi indizi a carico della donna. (Cronache Cittadine)

Una lite in un parcheggio condominiale degenerata in tragedia, da tempo c'erano problemi di convivenza all'interno della stessa palazzina, ma nessuno si aspettava che si potesse arrivare a tanto. Il 62enne è stato arrestato per omicidio e tentato omicidio; inoltre, gli è stata contestata anche l’ipotesi della premeditazione. (leggo.it)

E' stata fissata per sabato mattina l'udienza per la convalida dell'arresto di Giuseppe Caputo, il 62enne arrestato mercoledì pomeriggio dai carabinieri della Compagnia di Desio e accusato di omicidio volontario e tentato omicidio aggravati dall'uso dell'arma da taglio e dallo stato di parentela con la vittima, la cognata Giovanna Chinnici, 63 anni, accoltellata a morte per essere intervenuta in difesa della figlia 28enne. (IL GIORNO)

Una palazzina di due piani in via Magellano, a Nova Milanese, divisa in quattro appartamenti occupati da tre sorelle con i rispettivi mariti, e l’anziana madre con la badante. La violenza, covata in anni di rapporti incancreniti già sfociati in una denuncia per stalking condominiale, esplode mercoledì pomeriggio all’ora di pranzo e porta a un omicidio tra parenti. (Corriere Milano)