##Economia italiana, De Nardis: l'industria tiene bloccato il PIl

, a 0,5% (da 0,4). In una situazione in cui vi è fame di crescita, anche i decimali contano. La lettura dei dati offre spunti interpretativi interessanti. Il nocciolo dell'attuale debolezza congiunturale italiana è tutto concentrato nell'industria (-0,7%, terzo segno meno consecutivo)". E' l'opinione di Sergio De Nardis (Luiss School of European Political Economy), uno dei più autorevoli economisti italiani, in un commento su Inpiù. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Lo conferma l’Istat, che ha rilasciato i dati definitivi dei conti economici trimestrali, confermando quanto già anticipato a ottobre. Nel terzo trimestre del 2024, il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente, registrando una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. (la VOCE del TRENTINO)

Su base annua l’economia italiana è cresciuta dello 0,4% nel terzo trimestre, in linea con la lettura preliminare. Confermata la stima iniziale sul Pil italiano. Il dato trimestrale è rimasto piatto nel terzo trimestre, dopo un aumento dello 0,2% nel precedente periodo di tre mesi, secondo i dati finali dell’agenzia di statistica Istat. (business24tv.it)

L'economia italiana continua a rallentare, ma alcuni settori stanno contribuendo a dare segnali positivi. Tuttavia, la ripresa dei consumi da parte delle famiglie sta offrendo un raggio di speranza per l’economia. (ciociariaoggi.it)

III trimestre di crescita per l'economia

Segnali più incoraggianti, invece, arrivano dai consumi delle famiglie, che segnano un’importante ripresa, con una variazione del +1,4% rispetto al trimestre precedente. I dati odierni diffusi dall’Istat confermano la frenata del Pil nel terzo trimestre dell’anno, ormai indirizzato verso una crescita che, a fine anno, non dovrebbe superare purtroppo lo 0,5%. (ilMetropolitano.it)

"Accogliamo positivamente i dati di ottobre diffusi dall'Istat, con l'occupazione in salita e il tasso di disoccupazione che scende. È quanto ha affermato la premier Giorgia Meloni commentando i dati Istat di oggi relativi all'occupazione di "Le stime provvisorie suggeriscono che la prudenza sui consumi possa essersi attenuata. (LA STAMPA Finanza)

Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto... (Virgilio)