Borsa: l'Europa peggiora in attesa della Fed, Milano -1%
Si indeboliscono a metà seduta le Borse europee, dove faticano Madrid (-1,1%), Milano (-1%) e Londra (-0,8%) mentre Parigi e Francoforte sono poco mosse. In calo anche i future a Wall Street con gli investitori incerti sulla traiettoria dei tassi americani nel 2025, dopo il taglio di 25 punti base che dovrebbe varare domani la Fed. Nel Vecchio Continente sono arrivati segnali discordanti sull'economia tedesca dagli indici Zew e Ifo di dicembre, con il primo sopra le attese e il secondo inferiore alle previsioni, mentre i timori sulla ripresa cinese hanno pesato sulle Borse asiatiche. (Tiscali Notizie)
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In questo contesto di debolezza generale, l’attenzione si è concentrata su diversi titoli del listino milanese, tra cui spicca ENI, che ha chiuso la giornata con un progresso dello 0,80%, una performance interessante ma non priva di interrogativi. (Proiezioni di Borsa)
Le borse dell'Europa dovrebbero aprire intorno alla parità, future indice EuroStoox50 +0,1%. FED. Oggi termina la riunione del Federal Open Market Committee della Federal Reserve. Al termine dei lavori del soggetto preposto alla politica monetaria degli Stati Uniti, viene annunciata la decisione su tassi d'interesse di riferimento. (Websim)
(Teleborsa) (Teleborsa) - Piazza Affari si muove in netto ribasso, deteriorando il clima sui mercati continentali, che scambiano con spunti frazionali. Sostanzialmente debole l'andamento di Wall Street, con l'che registra una flessione dello 0,41%. (Borsa Italiana)
Prima parte di seduta in calo per le Borse europee , in una settimana in cui sono protagoniste le banche centrali, a partire dal verdetto della Fed sui tassi d’interesse, atteso il 18 dicembre. (Il Sole 24 ORE)
Prevale la prudenza sulle Borse europee nella prima seduta di una settimana pre natalizia, ricca di dati macroeconomici con l'appuntamento clou di mercoledì: la decisione della Fed sui tassi di interesse. (Corriere della Sera)
Debole anche il comparto bancario: Unicredit perde l’1,61%, seguita da Bper (-2,41%) e Intesa (-1,67%). A Piazza Affari il Ftse Mib segna un -1,13%, appesantito dagli energetici, con Saipem ed Eni in calo rispettivamente del 2,65% e del 2,52%, influenzati dal ribasso del greggio. (Milano Finanza)