Caso Puff Daddy, il «mese da incubo» di Justin Bieber e le nuove rivelazioni che tirano in ballo Kanye West

«Justin sta finalmente rompendo il silenzio con i suoi amici sulla sua esperienza da incubo e l'inferno privato che gli ha causato», ha detto un amico della popstar. Mentre la cantautrice Niykee Heaton ha raccontato di una tentata violenza subita da Diddy e Kanye West 10 anni fa Mentre dentro l’aula di tribunale Sean Combs, conosciuto come Puff Daddy e Diddy per gli amici, ieri ha cominciato la sua battaglia legale, fuori continuano a fioccare storie, a circolare leggende e sciogliersi nodi (Open)

La notizia riportata su altri media

Le accuse contro Diddy continuano ad arrivare e tra queste anche quelle di 120 presunte vittime che l’avvocato Tony Buzbee ha deciso di rappresentare e contro cui il team legale del rapper si è scagliato: “Vuole solo farsi pubblicità”. (Fanpage.it)

Il produttore discografico rischia molto e proprio per questo nel mondo della musica in molti hanno preso le distanze da Diddy. P. (MOW)

Arrivano oggi altre notizie sul processo che interesserà Sean Combs, conosciuto da tutti come Puff Daddy. Alle tantissime accuse che già sono state formulate contro di lui, negli ultimi giorni, sono arrivate una serie di nuove denunce raggiungendo il numero complessivo di 120. (Radio Globo)

Marc Agnifilo e Tery Geragos, legali del discografico e produttore, hanno depositato richiesta ieri presso il tribunale federale: «Senza chiarezza da parte del governo, il signor Combs non ha modo di sapere su quali accuse si stia basando l’atto d’accusa» (Rolling Stone Italia)

Nuove denunce presentate in forma anonima da due donne e quattro uomini: sono oltre 100 le presunte vittime di molestie e abusi (LAPRESSE)

Nuovi guai per Puff Daddy. In particolare, una delle presunte vittime sarebbe stata aggredita sessualmente durante un White Party organizzato dal rapper, all'anagrafe Sean Combs, a New York nel 1998, quando lui aveva 16 anni. (Sky Tg24 )