"Anziani legati e lasciati senza cibo" e presunte violenze sessuali su una donna: choc nella casa di riposo
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Sono sette gli operatori socio-sanitari finiti nel mirino dei carabinieri di Montefiascone e dei Nas di Viterbo perché gravemente indiziati di maltrattamenti e, in un caso, di violenza sessuale ai danni degli anziani ospiti di una casa di riposo di Latera, nel Viterbese. Tre di loro sono stati portati in carcere, per altri tre sono state disposte ordinanze di sospensione dall'esercizio delle funzioni. (Today.it)
Ne parlano anche altre testate
Anziani maltrattati: gli indagati davanti al gip VITERBO - Compariranno questa mattina davanti al gip del tribunale di Viterbo, Silvia Poli, i 6 operatori socio sanitari dellla casa di riposo 'Villa Daniela' di Latera, indagati per maltrattamenti sugli anziani e uno di loro anche per violenza sessuale (Viterbo News 24)
– Emergono nuovi dettagli dei maltrattamenti nella casa di riposo di Latera (Viterbo), che a seguito di un’indagine hanno portato a sei misure cautelari per altrettanti operatori socio-sanitari che lavoravano nella struttura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I carabinieri della Compagnia di Montefiascone e il Nas di Viterbo hanno dato esecuzione a sei ordinanze di applicazione di misure cautelari (tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre di sospensione dall’esercizio delle funzioni), emesse dal gip di Viterbo nei confronti di altrettanti operatori socio-sanitari di una casa di riposo Villa Daniela di Latera (Nurse Times)
RSA degli orrori a Latera: Gli arrestati protagonisti di episodi indicibili nella casa di riposo Villa Daniela Violenza, disprezzo, umiliazioni, insulti. Le immagini riprese di nascosto dai carabinieri non lasciano scampo e inchiodano alle proprie responsabilità arrestati e indagati: «Adesso ti lego al letto e ti lascio nuda così quando passa il negro ti stupra”. (Paolo Gianlorenzo)
"Vuoi morire? Allora zitta, la prossima volta ti ammazzo". Legandoli ai letti per non farli muovere e lasciandoli sporchi e senza cibo. Le loro sfuriate sono state intercettate della Procura che ne ha chiesto e ottenuto la misura cautelare "Ma perché non crepi, ti spacco la capoccia. (ilmessaggero.it)
Un operatore era stato allontanato all'inizio del mese. "Siamo sconvolti e non vogliamo essere associati a queste persone" ha dichiarato il legale della struttura Enrico Valentini. (Fanpage.it)