G7 Cultura a Pompei, il ministro Giuli: confermati tutti i progetti per Napoli

La conferma arriva durante una pausa dei lavori del G7: i progetti per la Cultura avviati dal precedente ministro Gennaro Sangiuliano per la città di Napoli sono confermati, non solo: verranno consolidati. È lo stesso neoministro della Cultura, Alessandro Giuli, a rassicurare il sindaco Gaetano Manfredi. Il governo non ha intenzione di fare marcia indietro sul rilancio del patrimonio culturale della capitale del Mezzogiorno, consapevole della sua importanza sia in termini di visibilità che per l’impatto economico e occupazionale. (Corriere della Sera)

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Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, parla di “successo dell’iniziativa in Italia” nella conferenza stampa del G7 della Cultura a Napoli“. “Dopo sette anni abbiamo riunito i ministri ed i responsabili della cultura”, ha sottolineato Giuli ricordando che “l’Italia è leader mondiale in campo culturale e prima nel mondo per siti iscritti nelle liste dei patrimonio Unesco”. (anteprima24.it)

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Il ministro della Cultura Alessandro Giuli sembra scacciare così i fantasmi dei giorni scorsi e le polemiche delle ultime settimane godendosi la conclusione di un G7 nato con grandi ambizioni, macchiato dal gossip e da qualche spaventosa falla aperta dal caso Boccia-Sangiuliano, terminato nell'ebbrezza fascinosa di Pompei avvolta da armonie d'opera e vibrazioni di bel canto. (ilmattino.it)

Tra i vari appuntamenti del G7 della Cultura a Napoli c’è stato, nella serata di ieri, un evento molto significativo all’interno della suggestiva cornice del Parco Archeologico di Pompei. Nel Teatro si è infatti esibita la Nuova Orchestra Scarlatti, diretta dal maestro Beatrice Venezi. (Internapoli)

'Il governo ha creduto nella prospettiva di valorizzazione del sito archeologico di Pompei e ha investito insieme all 'Unione Europea oltre 100 milioni di euro negli ultimi 10 anni... (Virgilio)

Giuli ha ricordato l'importanza del comune sostegno alla difesa dell'identità culturale ucraina e il sentimento di grande coesione che si è stabilito tra i vari partecipanti al G7 Cultura. Napoli, 21 set. (il Dolomiti)