Shevchuk: in Ucraina oceano di dolore, nel popolo zampilla una fonte di speranza

Svitlana Dukhovych – Città del Vaticano Parla di dolore ma ancora di più di speranza l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, ripercorrendo i mille giorni della guerra che, dal febbraio 2022, ha travolto il suo Paese, l’Ucraina. A colloquio con i media vaticani il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina ribadisce la condanna verso una guerra stigmatizzata come “insensata e sacrilega” e rilancia l’appello a nome della popolazione a non essere abbandonata: “Non lasciateci soli”, dice (Vatican News - Italiano)

Su altre fonti

Visvaldas Kulbokas, in occasione dei mille giorni di guerra in Ucraina. E' un passaggio della lettera di Papa Francesco al Nunzio a Kiev, mons. (Tuttosport)

Fin dall’inizio la Chiesa in Polonia ha fornito aiuti materiali, per centinaia di milioni di euro, alle vittime della guerra. (Vatican News - Italiano)

Il Papa descrive «l'aggressione militare» della Russia che ha assunto sul territorio ucraino «ampie dimensioni» e lo fa usando parole drammatiche, ricordando ciò che la gente «sta subendo». (ilmessaggero.it)

Ucraina, il Papa: si metta fine alla follia della violenza, serve una pace giusta e duratura

Appassionanti le sue parole di sdegno per il bombardamento di un ospedale pediatrico a Mariupol, per le stragi nelle stazioni e nei supermercati che hanno provocato la morte di un numero elevatissimo di civili, bam… (L'HuffPost)

Una preghiera e il silenzio, come quello con cui ogni mattina alle 9 gli abitanti di Kyiv e delle altre città ricordano le vittime del conflitto e i prigionieri “in deplorevoli condizioni”. Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano Un abbraccio a tutti gli ucraini, “ovunque essi si trovino”. (Vatican News - Italiano)

A questi appelli, reiterati in ogni Angelus, Regina Caeli o Udienza generale, Francesco ne aggiunge un altro lanciato dalla finestra virtuale del suo account su X @Pontifex in nove lingue nella giornata di oggi, 19 novembre, in cui lo scoppio del conflitto raggiunge il drammatico ‘traguardo’ dei quasi 33 mesi. (Vatican News - Italiano)