L’invenzione di noi due, la recensione del film dal romanzo di Matteo Bussola

Esiste un cinema romantico in Italia? Un cinema sintonizzato sulle intermittenze del cuore, sui palpiti e i sospiri delle anime infiammabili, fondato sull’attesa di quel rimpianto sempre eluso, sulla nostalgia di cose vissute per un istante e che condizionano un’intera esistenza, consapevole che il discrimine tra innamoramento e amore è l’esercizio del melodramma? C’è stato, sì, estemporaneo più che sistematico nelle sue eruzioni dilanianti (il maestro è Valerio Zurlini), ma, chissà poi perché, si nota sempre una certa diffidenza verso il film d’amore in purezza, quasi avesse bisogno di una nobilitazione che trascende il genere e diventa altro (le eccezioni recenti non mancano: citiamo Dove non ho mai abitato di Paolo Franchi e Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek, che perlomeno si prendono carico del romanticismo ed evitano il sentimentalismo). (cinematografo.it)

Ne parlano anche altre fonti

“I personaggi da interpretare in questo film erano due, si trattava di scoprire in sé stessi che cosa permane e cosa cambia nell’altro. Per me la cosa più difficile era lavorare su quelle scene quotidiane in cui apparentemente non c’è conflitto. (cinematografo.it)

L'invenzione di noi due di Corrado Ceron e tratto dal romanzo omonimo di Matteo Bussola è un film interessante che gode tutti i rischi e tutti i benefici dal fatto di provenire da un libro ingombrante e dunque difficile da gestire. (Il Mattino di Padova)

Nel cast anche Paolo Rossi e Francesco Montanari. Vi portiamo sul set con un video backstage in anteprima esclusiva. (ComingSoon.it)

Lino Guanciale, 'L'invenzione di noi due' ci riguarda tutti

Trailer Milo, sposato con Nadia da quindici anni, si accorge che lei non lo desidera più. Non lo guarda, non lo ascolta, non condivide quasi più nulla. Ma Milo non si arrende e un giorno le scrive fingendosi un altro, dando inizio a una corrispondenza segreta. (MYmovies.it)

Lino Guanciale, più volte vincitore del Ciak d’oro e Nastro d’argento nel 2021, e Silvia D’Amico, Nastro d’argento Menzione speciale nel 2015, sono i protagonisti di questo viaggio romantico che riflette sulle emozioni della relazione più importante dell’esistenza. (Ciak Magazine)

Ma Milo non si arrende e un giorno le scrive fingendosi un altro, dando inizio a una corrispondenza segreta. Dall’omonimo bestseller di Matteo Bussola, un viaggio romantico alla scoperta dei veri sentimenti: L’invenzione di noi due, un film di Corrado Ceron con protagonisti Lino Guanciale, Silvia D’Amico, Francesco Montanari e Paolo Rossi, dal 18 luglio al cinema con Be Water Film in collaborazione con Medusa Film. (The Hot Corn Italy)