L’oroscopo di domani, venerdì 20 dicembre 2024: le previsioni segno per segno di Ginny
L’oroscopo di domani, venerdì 20 dicembre 2024: le previsioni segno per segno di Ginny L’oroscopo di domani, venerdì 20 dicembre 2024, con le previsioni astrali su amore, lavoro e fortuna per tutti i segni zodiacali. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio Ariete Amore: ti regala momenti di movimenti sotto la cintola ma anche di tenero romanticismo. Lavoro: hai fiducia nelle tue capacita, e fai benone! Fortuna: ti aiuta in tutto quello che fai senza chiederti neanche un centesimo. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Come le mutevoli fasi della luna, anche tu attraversi momenti di riflessione e rinnovamento. Caro Cancro, segno d’acqua dominato dalla luna, sei l’incarnazione delle emozioni profonde, della sensibilità e dell’empatia. (Tutto.TV)
Ariete (21 marzo-20 aprile) 🐏 – Domani, caro Ariete, sarai chiamato a mostrare la tua proverbiale forza e determinazione. Le stelle ti spingono ad affrontare con coraggio una situazione complicata sul lavoro. (Oroscopo Più)
♈ – Fuoco: dal 21 marzo al 20 aprile – Ariete, l’energia di Marte è con te, ma occhio a non trasformare l’entusiasmo in impulsività. Cari amici delle stelle, benvenuti al vostro appuntamento quotidiano con l’oroscopo di Paolo Fox! Domani, venerdì 20 dicembre 2024, si preannuncia una giornata intensa, ricca di sorprese e cambiamenti per tutti i segni zodiacali (Oroscopo Più)
L'oroscopo non vuole sostituirsi in alcun modo alle informazioni scientifiche fornite da dottori e dottoresse, specialisti e specialiste. Se avete bisogno di un parere medico vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista. (Corriere della Sera)
La Juventus ha preso una decisione nettissima e, dopo le ultime indiscrezioni, è arrivata anche la conferma tramite il comunicato ufficiale del club. La Vecchia Signora ha riaccolto a braccia aperte un (SpazioJ)
La cancellazione delle multe ai “novax” non va giù ai propagandisti di regime, la considerano una crepa nel muro della repressione che così bene aveva funzionato. E allora ci tocca leggere le letterine strazianti delle Elena e dei Matteo, che siamo tenuti a prendere come reali, ai giornali che ovviamente ci soffiano sopra e ricamano sul trauma. (Il Giornale d'Italia)