Sanità, Mattarella: «I divari territoriali vanno eliminati»
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Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiede più attenzione per la sanità pubblica. Come richiede il ruolo, il capo dello Stato si tiene alla larga dallo scontro sulla manovra tra governo e sanitari che culminerà con la giornata di sciopero del 20 novembre. Ma sa che il Servizio sanitario nazionale è il tessuto connettivo della Repubblica e ne difende il carattere universale. Ieri lo ha fatto al Quirinale durante la cerimonia di lancio dei «Giorni della ricerca», iniziativa promossa dall’Associazione italiana per la Ricerca sul cancro. (il manifesto)
Ne parlano anche altre testate
"L’Airc porta sostegno e risorse alla ricerca, alimentate da donazioni volontarie. La generosità degli italiani va incoraggiata, non limitata. (Civonline)
ROMA (ITALPRESS) - "Ai nostri ricercatori, che sono avanguardia anche nel combattere il cancro, dobbiamo i progressi che stanno dando vita e speranza. Ci sono terapie più efficaci, con possibilità di cure mirate e quindi meno aggressive. (Il Sole 24 ORE)
Occorre far crescere, nelle istituzioni e nella società, la consapevolezza che le risorse investite in ricerca tornino moltiplicate" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'apertura dei Giorni della Ricerca al Quirinale (il Giornale)
La ricerca ha permesso di compiere passi in avanti straordinari" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'apertura dei Giorni della Ricerca al Quirinale. E' stato un importante risultato avergli restituito la sua dimensione di malattia che può essere combattuta, grazie alla medicina, e dunque grazie alla ricerca che la sospinge. (Corriere TV)
Riproduzione riservata 28 OTT (Quotidiano Sanità)
"Sono tanti i giovani ricercatori che trovano spazio all'estero e, pur desiderando di operare in Italia, vi restano e raggiungono livelli di assoluta eccellenza. (Sky Tg24 )