Zappacosta e gli altri infortunati dell'Atalanta, tempi di recupero e diagnosi

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L'Atalanta, che ha ripreso gli allenamenti al Centro Bortolotti in vista della ripresa del campionato contro il Parma, deve fare i conti con una lunga lista di infortunati. Tra questi, Davide Zappacosta, che si è infortunato al polpaccio durante la partita contro l'Udinese. Gli esami hanno rivelato una lesione di primo grado al muscolo soleo sinistro, costringendolo a terapie specifiche e mettendo in dubbio la sua presenza contro la Roma.

Oltre a Zappacosta, l'allenatore Gian Piero Gasperini deve rinunciare a diversi altri giocatori chiave. Scalvini, Zaniolo, De Ketelaere, Djimsiti e Scamacca sono tutti fuori per infortuni vari, mentre gli otto calciatori nerazzurri impegnati con le rispettive nazionali sono assenti dagli allenamenti. La situazione è resa ancora più complicata dal fatto che Mats Hummels, con un post ironico su Instagram, ha sottolineato le difficoltà della squadra, riflettendo il sentimento di frustrazione che serpeggia tra i tifosi.

La diagnosi per Zappacosta, che ha subito una lesione di primo grado al soleo sinistro, è stata confermata dopo gli accertamenti medici. Questo tipo di infortunio richiede un periodo di recupero che varia a seconda della gravità della lesione e della risposta del giocatore alle terapie. Nel frattempo, l'Atalanta deve fare i conti con l'assenza di altri titolari, tra cui Scalvini e Zaniolo, che stanno seguendo percorsi di recupero personalizzati.

La situazione degli infortunati rappresenta un grosso ostacolo per Gasperini, che deve trovare soluzioni alternative per mantenere la competitività della squadra. La crescita esponenziale dell'Atalanta in questa stagione, infatti, non è passata inosservata, e la squadra si trova ora a dover affrontare una serie di sfide senza alcuni dei suoi elementi più importanti.