Protesta contro i tagli a Buenos Aires, violenti scontri tra polizia e manifestanti: auto e cassonetti dati alle fiamme

Protesta contro i tagli a Buenos Aires, violenti scontri tra polizia e manifestanti: auto e cassonetti dati alle fiamme

Violenti scontri tra polizia e manifestanti a Buenos Aires durante una protesta contro i tagli voluti dal governo di Javier Milei. Alla protesta a sostegno dei pensionati hanno aderito anche migliaia di ultras e tifosi delle principali squadre del Paese sudamericano. Le prime cariche e lanci di lacrimogeni si sono registrate ancor prima dell’inizio della manifestazione, fissato per le 17 ora locale, mentre colonne di manifestanti, contravvenendo il protocollo del governo che vieta di interrompere il traffico stradale, si dirigevano verso l’emblematica piazza del Parlamento (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

È di più di 100 arresti e almeno 20 feriti il bilancio degli scontri scoppiati durante il consueto corteo di protesta dei pensionati argentini a Buenos Aires, davanti al Congresso, contro le politiche economiche del presidente Javier Milei (Euronews Italiano)

Nonostante le forti polemiche e le critiche per la dura repressione della manifestazione di mercoledì a sostegno dei pensionati, il governo argentino di Javier Milei ha difeso l'operato delle forze dell'ordine e ha presentato oggi una denuncia per "sedizione, attentato all'ordine costituzionale e associazione a delinquere" nei confronti di quelli che considera gli organizzatori e promotori degli scontri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un muro di colori si è eretto ieri nelle strade di Buenos Aires, formato da donne e uomini di tutte le età. E lo fanno sfidando la violenza della polizia, come quella che poche settimane fa si è riversata verso Carlos Dawlowfki, 75enne in pensione che in piazza indossava la maglia del Chacarita Juniors, squadra di Buenos Aires militante nella seconda serie argentina. (L'INDIPENDENTE)

Il "miracolo" di Milei si sta spegnendo a manganellate

Al centro delle proteste a Buenos Aires, l'insufficiente adeguamento delle pensioni. Pentole e padelle battute con forza, striscioni al vento e urla contro l'ultra liberista di destra Javier Milei. (Fanpage.it)

Ma stavolta i pensionati non erano soli: ad accompagnarli c’erano anche gruppi ultras di club come River Plate, Boca Junior, Independiente, Racing, Argentinos Juniors, Estudiantes e diversi altri, tutti uniti, oltre le barriere del tifo, a sostegno della loro lotta. (il manifesto)

Reuters (Avvenire)