Ultrà, Zanetti va dai pm «Mai ricevuto minacce». E Spalletti punge Inzaghi
Il vicepresidente e storica bandiera dell’Inter Javier Zanetti ha smentito di aver mai ricevuto minacce o pressioni sul club. C’è stato ieri il tanto atteso faccia a faccia con gli investigatori della Squadra mobile, che indagano sulle curve di San Siro e sui traffici illeciti che ruotano attorno allo stadio. Sentito come testimone, avrebbe riferito di conoscere da anni – in quanto calciatore, capitano e ora dirigente nerazzurro – alcuni degli ultras coinvolti nell’inchiesta che una decina di giorni fa ha portato a 19 arresti. (ilmessaggero.it)
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Un’ora e mezza che il vicepresidente ha affrontato con il piglio con cui macinava chilometri in campo. Zanetti , di fronte al personale della Squadra Mobile (che l’ha sentito su delega dei pm antimafi a Paolo Storari e Sara Ombra), non ha avuto reticenze nel parlare dei suoi rapporti con la Curva Nord , di cui è da sempre l’idolo incontrastato: lo era da giocatore e lo è tuttora come dirigente. (Tuttosport)
Due ore di interrogatorio a porte chiuse, lontano dagli sguardi dei cronisti. E loro al club non facevano nulla di male». (il Giornale)
Inchiesta ultrà, Zanetti interrogato: "Non avvisai Ferdico di un'indagine. Rapporti tranquilli" (TUTTO mercato WEB)
Faccia a faccia tra gli investigatori della Squadra mobile milanese, che indagano sulle curve di San Siro e sui traffici illeciti degli ultras, e il vicepresidente e storica bandiera dell’Inter Javier Zanetti , sentito come teste su presunte pressioni dei capi ultrà sul club nell’inchiesta che ha portato a 19 arresti dieci giorni fa. (Gazzetta del Sud)
INTERROGATORIO – Prosegue a vele spiegate l’inchiesta della Procura di Milano che ha sciolto, nel giro di una notte, i vertici del tifo organizzato di Inter e Milan. Dopo l’interrogatorio di mercoledì di Simone Inzaghi, oggi è stato ascoltato dagli inquirenti Javier Zanetti (Inter-News)
Il vicepresidente dell' Inter è stato sentito per circa due ore. L'argentino ha risposto in merito all'intercettazione tra il capo ultras Marco Ferdico , ora in carcere, e l'allenatore: "Ferdico "mi accennò la questione" , ha riportato Zanetti riferendosi ai 1500 tagliandi della finale di Champions del 2023. (Tuttosport)