G7 turismo a Firenze, limitazioni ai servizi di raccolta rifiuti e rimozione dei cestini pubblici
G7 turismo a Firenze, limitazioni ai servizi di raccolta rifiuti e rimozione dei cestini pubblici Alia invita cittadini e titolari delle utenze commerciali alla massima collaborazione, evitando, per quanto possibile, il conferimento dei rifiuti 1 Visualizzazioni In occasione del G7 dedicato al turismo a Firenze, che si terrà da mercoledì 13 a venerdì 15 novembre, sono previste nel capoluogo toscano numerose iniziative che potranno impattare sul servizio di raccolta rifiuti. (055firenze)
Ne parlano anche altri media
“Il turismo del futuro si fonda su due pilastri essenziali: sostenibilità e tecnologia. La figura dell’agente di viaggio, nello specifico, sta cambiando rapidamente per rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori e all’innovazione tecnologica. (Adnkronos)
Meteo Napoli prossimi giorni 13 Novembre, 14 Novembre, 15 Novembre: piogge intense e miglioramento gradualmente Mercoledì a Napoli il tempo sarà caratterizzato da piogge intense per gran parte della giornata. (Meteo Italia)
“Ho partecipato con piacere alla seconda edizione del Forum Internazionale del Turismo organizzato dal Ministro Daniela Santanchè – ha scritto l’assessora in un post sulla sua pagina Facebook – In qualità di assessore al Turismo della Sicilia, ho preso parte a un panel condotto da Nicola Porro, dove abbiamo discusso di turismo, professioni e formazione. (Travelnostop.com)
“Il turismo del futuro si fonda su due pilastri essenziali: sostenibilità e tecnologia – ha sottolineato Pellegrino -. (Travelnostop.com)
Leggi tutta la notizia Fondamentale non solo per l'economia ma per la rete di relazioni che riesce a creare. (Virgilio)
Cosa ne pensano i turisti che vengono a visitare Firenze del loro impatto sulla città? Avvertono il loro portato in termini di presenze, code, snaturamento dell’identità di Firenze, mercificazione e mangificio sull’altare di un mordi e fuggi che poco a che fare con bellezza e cultura? In una città dove gli alberghi sono triplicati negli ultimi 20 anni, con 12 mila case per affitti brevi e 12 milioni di presenze turistiche all’anno, si sentono loro stessi al centro di un modello che deve cambiare? A quanto pare non troppo. (Controradio)