Pirelli, Camfin rileva il 2,5%: è parte della quota Brembo
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Marco Tronchetti Provera rafforza la blindatura della Pirelli dopo il disinvestimento improvviso, come è stato a marzo 2020 l’ingresso non richiesto, di Brembo con l’iniziale 2,4% successivamente arrotondato in modo volontario, fino al 6% in quattro tempi. Camfin, la holding italiana controllata da MTP spa (Tronchetti Provera) e dai suoi partner storici, in conseguenza della dismissione della quota di Brembo, ha acquistato il 2,5% della Pirelli, intestato a Camfin Alternative Assets arrivando al 25,28%, con la delega «per l’ulteriore rafforzamento di MTP spa/Camfin fino a una partecipazione massima complessiva del 29,9% di Pirelli», a partire da ieri «e comunque nel corso dei prossimi 24 mesi». (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il gruppo Camfin, controllato da Marco Tronchetti Provera, ha acquistato azioni, produttore italiano di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, pari a circa lo 0,38% del capitale negli scorsi giorni.In particolare, secondo quanto emerge da una serie di internal dealing, Camfin ha acquistato in data 4 ottobre 1,18 milioni di azioni di Pirelli (0,12% del capitale), in data 3 ottobre 1,2 milioni di azioni (0,12% del capitale) e in data 7 ottobre 1,4 milioni di azioni (0,14% del capitale). (LA STAMPA Finanza)
L'azienda leader nel mondo degli impianti frenanti ha comunicato di aver ceduto a investitori istituzionali 55.800.000 di azioni ordinarie detenute in Pirelli, corrispondenti a circa il 5,58% del capitale sociale di Pirelli, al prezzo di Euro 5,07 per azione, mentre il regolamento dell'operazione è previsto per il 4 ottobre 2024. (Moto.it)
L’analisi (Milano Finanza)
La casa bergamasca – leader mondiale e innovatore della tecnologia degli impianti frenanti a disco e fornitore dei costruttori più prestigiosi a livello mondiale – ha annunciato l’avvio di una operazione di cessione dell’intera partecipazione di 55.800.000 azioni ordinarie di Pirelli, pari a circa il 5,58% del capitale sociale della società per un controvalore vicino ai 300 milioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se qualcuno si era illuso, come si ipotizzava, che anche tra Brembo e Pirelli ci sarebbero potute essere nozze tali da creare un polo da 12 miliardi di capitalizzazione, deve ricredersi. Con una mossa a sorpresa, ieri a Borsa chiusa Brembo si è ritirato da quel progetto piazzando sul mercato tutta la sua quota del gruppo degli pneumatici presieduto da Marco Tronchetti Provera (FIRSTonline)
Senza troppo clamore si è assistito, nell'ultimo paio di giorni, all'ultimo episodio di una vicenda che risale ad alcuni anni fa, quando fu annunciato l'ingresso dei cinesi nel capitale di Pirelli. (QuiFinanza)