Hezbollah minaccia Netanyahu: "Non ti abbiamo ancora raggiunto, ma mancano giorni e notti..."
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Hezbollah recapita una nuova minaccia a Netanyahu, dopo aver dichiarato di essere responsabile per l'attacco della sua casa a Cesarea sabato scorso. Era stato Muhammad Afif, responsabile delle nucleo militare sciita libanese, lo stesso che oggi si rifà sentire contro Bibi, ad aver rivendicato l'attacco alla dimora del Presidente (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri media
Continua lo scambio di colpi tra Israele ed Hezbollah. Gli Stati Uniti, intanto, hanno annunciato una proposta di cessate il fuoco tra Tel Aviv e i miliziani filo-iran che prevederebbe un maggior potere della missione Unifil. (il Giornale)
&Eg… (L'HuffPost)
– "Operazione Cesarea": questo il nome in codice dell’attacco sferrato sabato dagli Hezbollah contro Benjamin Netanyahu. "È stata un’operazione nostra, ce ne assumiamo piena responsabilità" ha dichiarato un portavoce degli Hezbollah, Mohammad Nabulsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo anni di minacce, guerre e scontri con Hezbollah in Libano, che hanno devastato Beirut, trattative fallimentari accompagnate da tempeste di parole, e l’uccisione del leader di Hamas, arriva un piccolo drone diretto verso la casa del povero Benjamin. (Avanti Online)
L'aviazione israeliana ha preso di mira gli uffici della Al-Qard al-Hassan, soggetta alle sanzioni americane, a Tiro e Nabatiyeh, nel sud del Libano, provocando, secondo l'agenzia di stampa libanese Ani, "danni immensi" (AGI - Agenzia Italia)
Un movimento senza più capi, e con le milizie decimate dalla potenza di fuoco dei raid israeliani, continua a ostentare forza e capacità di resistenza. (Gazzetta del Sud)