Autodromo di Monza: il tempio della velocità è pronto per la Formula 1

Sono ufficialmente terminati i lavori di ammodernamento all'Autodromo di Monza, uno dei circuiti più iconici nel mondo del motorsport. Iniziati a gennaio 2024, gli interventi hanno portato a significativi miglioramenti al Tempio della Velocità, pronti a essere messi alla prova durante il Gran Premio d'Italia, che si terrà dal 30 agosto al 1° settembre 2024. I lavori hanno riguardato il totale rifacimento dell'asfalto della pista, un'operazione cruciale per garantire migliori prestazioni e maggiore durata. (Automoto.it)

La notizia riportata su altre testate

Gli interventi, tra cui il totale rifacimento dell'asfalto della pista, della corsia box e delle opere idrauliche, sono terminati giusto in tempo, considerando che il Gran Premio d'Italia si correrà dal 30 agosto al 1° settembre 2024. (La Gazzetta dello Sport)

Questo circuito leggendario rappresenta storia, velocità, audacia e adrenalina, incarnando alla perfezione i valori fondamentali del motorsport e continuando ad attrarre i più grandi talenti dell’automobilismo mondiale. (Moveo)

Il più antico circuito al mondo dove si corre la Formula 1 ha un asfalto nuovo e sottopassi più sicuri. Per rifare l’asfalto, sono stati demoliti i 78mila mq di pista e della corsia box ed è stato migliorato il sistema di recupero dell’acqua per avere un asfalto più drenante e performante. (La Stampa)

Tribune comode come hospitality. E la palazzina box sale di un piano

Sono terminati i lavori di ammodernamento all'Autodromo di Monza. I lavori hanno riguardati anche tre sottopassaggi, che sono stati ammodernati con la suddivisione di passaggi pedonali e carrabili. (Il Messaggero - Motori)

Infine, è stato anche costruito un sottopassaggio ex novo, all'altezza del viale di ingresso di Vedano. I lavori hanno riguardati anche tre sottopassaggi, che sono stati ammodernati con la suddivisione di passaggi pedonali e carrabili. (La Gazzetta dello Sport)

Lo aveva già sottolineato Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Formula One Group, la società dell’americana Liberty Media propritraia del circus iridato: "Siamo diventati un evento ancora più grande: c’è una grande attenzione da parte del mondo dell’intrattenimento, abbiamo bisogno che la gente si possa divertire prima e dopo gli eventi in pista. (IL GIORNO)