Asta da record, dipinto iconico di Magritte venduto a 121 milioni di dollari
Un dipinto di René Magritte raffigurante un paesaggio stradale illuminato è stato venduto per oltre 121 milioni di dollari all’asta di Christie’s a New York martedì – superando la stima di 95 milioni di dollari e battendo il record d’asta per l’opera dell’artista surrealista. Essendo uno dei dipinti più grandi di una serie di 27 opere tutte intitolate «L'empire des lumières» («L'impero della luce»), la tela del 1954 è ben nota tra gli esperti d'arte del XX secolo per le sue dimensioni, le condizioni incontaminate e i dettagli sottili. (La Stampa)
Su altri media
Dopo dieci minuti di contrattazione gli addetti della casa d'asta Christie's hanno venduto il quadro al prezzo di 121,2 milioni di dollari. Un numero mai raggiunto prima d'ora dall'artista surrealista (Sky Tg24 )
Titolo: Capolavoro Surrealista di Magritte Stabilisce il Record d’Asta di 121,2 Milioni di Dollari (Artuu)
Dopo il successo della collezione Sydell Miller, dispersa da Sotheby’s il 18 novembre, da Christie’s è continuata la vendita di opere dalla importante provenienza nel corso delle New York Sales. (Artribune)
Sono bastati dieci minuti per arrivare al prezzo di vendita, che include i diritti d'asta. La casa d’aste ha descritto l’opera come il «gioiello della corona» della collezione del suo precedente proprietario, la compianta designer d’interni e filantropa americana Mica Ertegun (di cui Christie's aveva ottenuto l'esclusiva), parte della quale è stata messa in vendita martedì. (Corriere della Sera)
Tre dei 56 lotti sono stati ritirati prima dell’inizio, tutti con stime milionarie a partire da un lavoro di Brice Marden ‘9 (air)’ stimato 10-15 milioni di $, una statua di David Smith in acciaio dipinto (stima 5-7 milioni di $) e una grande tela di Roy Lichtenstein del 1978 stimata 3-5 milioni. (Il Sole 24 ORE)
L’ opera “L’empire des lumières” (L’impero delle luci) del 1954 è stata venduta all’asta da Christie’s a New York per 121,2 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record per l’artista e diventando la più costosa opera surrealista mai battuta all’asta. (Il Fatto Quotidiano)