Corea del Sud, Seul ancora divisa nelle manifestazioni pro e contro Yoon
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Migliaia di sostenitori e oppositori del deposto presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol hanno manifestato oggi a Seul, sfidando la neve, per chiedere che il suo impeachment da parte del Parlamento venga annullato, ma anche per chiederne l'arresto dopo il fallito tentativo di venerdi'. Alla vigilia della scadenza del mandato di arresto emesso contro Yoon per il fallito tentativo di imporre la legge marziale all'inizio di dicembre, la folla si e' riunita davanti alla sua residenza nella capitale sudcoreana. (Tiscali Notizie)
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«Il modo in cui i motivi di impeachment saranno esaminati legalmente in relazione l'uno all'altro è una decisione che spetta interamente alla corte», ha aggiunto, citato dall'agenzia di stampa "Yonhap". (Il Dubbio)
Yoon, il cui fallito tentativo di imporre la legge marziale il 3 dicembre scorso ha fatto precipitare la Corea del Sud nella peggiore crisi politica degli ultimi decenni, ha rifiutato tre volte di essere interrogato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Centinaia di sudcoreani si sono riuniti vicino alla residenza presidenziale di Yoon Suk Yeol a Seul, chiedendo ancora a gran voce la sua estromissione e il suo arresto. Il tutto mentre l'ormai ex presidente continua a resistere all'arresto a un giorno dalla scadenza del mandato. (Il Sole 24 ORE)
L’agenzia anticorruzione della Corea del Sud ha dichiarato di aver ricevuto un nuovo mandato d’arresto da parte di un tribunale per il presidente Yoon Suk Yeol, attualmente sotto impeachment, dopo che il precedente tentativo era stato bloccato dal servizio di sicurezza presidenziale la scorsa settimana. (LAPRESSE)
I giudici sudcoreani hanno approvato un nuovo mandato di arresto per il presidente deposto Yoon Suk Yeol: lo hanno reso noto gli investigatori. Yoon, il cui fallito tentativo di imporre la legge marziale il 3 dicembre scorso ha fatto precipitare la Corea del Sud nella peggiore crisi politica degli ultimi decenni, ha rifiutato tre volte di essere interrogato. (Sky Tg24 )