I cavi sottomarini tranciati nel Mar Baltico: "È un sabotaggio". La mappa dei danni
Il taglio di due cavi sottomarini in fibra ottica per le comunicazioni nel Mar Baltico riaccende i timori di sabotaggi alle infrastrutture strategiche europee. Uno dei cavi danneggiati collega Germania e Finlandia e i due governi hanno pubblicato una dichiarazione congiunta in cui annunciano indagini per il sospetto di "un danno intenzionale". L'episodio ha ricordato altri incidenti avvenuti nel Baltico trattati dalle autorità come dolosi, tra cui i danni a un gasdotto e ai cavi sottomarini l'anno scorso e le esplosioni del Nord Stream nel 2022. (EuropaToday)
La notizia riportata su altre testate
E dobbiamo anche supporre, senza averne certezza, che si tratti di sabotaggio». A dirlo è la Germania, attraverso il suo ministro della Difesa, Boris Pistorius. «Dobbiamo concludere – ha dichiarato davanti ai giornalisti a Varsavia – pur senza sapere esattamente chi sia stato, che si tratta di un'azione ibrida. (Corriere della Sera)
Se inizialmente, dopo il primo annuncio, si era ipotizzato un possibile incidente, l’interruzione del secondo cavo ha reso più plausibile l’ipotesi di un atto deliberato. Il primo a subire un’interruzione è stato il cavo che collega Finlandia e Germania (L'INDIPENDENTE)
Ancora ignote le cause dei due incidenti avvenuti nel Mar Baltico. Si tratta di due cavi per i dati e comunicazioni tra due rispettivi paesi: il primo tra Finlandia e Germania, il secondo collega Svezia e Lituania. (Sky Tg24 )
“Non è ancora certa la responsabilità" del danneggiamento dei cavi di telecomunicazione nel Mare Baltico, ma è una vicenda che testimonia il ruolo strategico delle comunicazioni e degli scambi marittimi. (Adnkronos)
Due cavi sottomarini per le telecomunicazioni sono stati danneggiati nel Mar Baltico, con atti che appaiono riconducibili alla guerra ibrida che si sviluppa parallelamente al conflitto in corso da oltre 1000 giorni tra Ucraina e Russia. (Adnkronos)
Il primo ad essere danneggiato è stato il collegamento internet di quasi 220 kilometri tra la Lituania e l’isola svedese di Gotland. È avvenuto tra ieri ed oggi nel mar Baltico, già teatro del sabotaggio al gasdotto sottomarino Nord Stream da parte dell’Ucraina. (Il Fatto Quotidiano)