Giornate Fai, nel Bellunese c'è anche il ''Percorso degli Appestati'' (con affresco raffigurante il trasporto dei morti nel 1631) e il cimitero delle vittime. Ecco tutti gli eventi

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Giornate Fai, nel Bellunese c'è anche il ''Percorso degli Appestati'' (con affresco raffigurante il trasporto dei morti nel 1631) e il cimitero delle vittime. Ecco tutti gli eventi In provincia di Belluno vi saranno ben cinque luoghi inediti e speciali da scoprire, due nel capoluogo aperti dalla Delegazione FAI di Belluno, che sono Palazzo dei Vescovi e Palazzo Bolzanio-Coraulo, e tre sull'altopiano di Sovramonte aperti dal Gruppo FAI di Feltre, che sono la Chiesa di San Giorgio a Sorriva, la Pieve di Servo e il borgo di Zorzoi con Palazzetto Valle BELLUNO. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri giornali

Il 22 e 23 marzo tornano le Giornate Fai di primavera in una edizione speciale per i cinquant’anni di fondazione del Fai. (Gazzetta di Parma)

Meraviglie architettoniche di cui ogni luogo va fiero. C’è anche Cesena e il suo territorio, tra queste. (il Resto del Carlino)

Arrivano le Giornate di Primavera Fai e la delegazione del Seprio propone un programma molto ricco di visite, tra luoghi riservati agli iscritti e aperte a tutti. Con alcune “chicche”, tra cui la sede della Saporiti Italia di Besnate, che racconta settanta e più anni di design italiano. (varesenews.it)

Il 22 e 23 marzo 2025 tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (Città di Torino)

Le Giornate FAI di Primavera 2025 celebrano il loro 50° anniversario con un’edizione speciale dedicata ai “Sentieri del Giubileo: alla scoperta dei tesori nascosti della devozione reggina”, un evento che si terrà sabato 22 e domenica 23 marzo a Reggio Calabria. (CityNow)

Dalla stazione ferroviaria, passando per i forni della calce e i bunker che si affacciano sulla spiaggia di Cala Moresca, fino al Pozzo Sacro di Milis, per la prima volta accessibile nella sua interezza dopo i recenti restauri che hanno portato alla luce dettagli inediti della sua struttura architettonica. (L'Unione Sarda.it)